Supplenti della scuola senza stipendio: "I soldi saranno accreditati il 19 gennaio"

Saranno accreditati il 19 gennaio gli stipendi attesi dai supplenti temporanei delle scuole ed è in dirittura d’arrivo la semplificazione del procedimento di saldo che il ministro all’Istruzione e al merito, Giuseppe Valditara aveva inserito nella lista dei 20 interventi del piano di semplificazione amministrativa. Lo comunica l’onorevole Giorgia Latini, vicepresidente della commissione Cultura e Istruzione della Camera dei Deputati e segretario della Lega Marche in risposta alle proteste dei giorni scorsi, portate avanti da una docente di Altidona che su queste colonne aveva denunciato i ritardi nei pagamenti. Caso purtroppo identico per migliaia di supplenti in tutta Italia.

"Il problema del saldo delle supplenze cosiddette brevi e saltuari è oggettiva e riconducibile ad un problema esclusivamente burocratico che il Governo, con la filiera Lega in prima linea, sta cercando di risolvere radicalmente – spiega Latini –. Le assunzioni a breve termine, utilizzate soprattutto in caso di malattia degli insegnanti e, quindi, soggette anche all’eventuale protrarsi dell’assenza, non sono in capo al ministero, ma alle scuole che, al bisogno, avviano la ricerca del sostituto e poi lo comunicano al ministero. Solo a quel punto si può calcolare il compenso dovuto, autorizzare il pagamento e infine versare lo stipendio".

"Un procedimento che non avviene tutti i mesi come nel caso dello stipendio pagato per le supplenze lunghe – spiega ancora Latini –, ed è questo che, insieme al ministro Valditara, stiamo cercando di semplificare: una prima proposta sarà inviata al Mef entro la fine di gennaio. Intanto a dicembre sono stati pagati circa 55mila precari e l’11 gennaio arriverà un’assegnazione straordinaria per effettuare 15mila pagamenti rimanenti oltre alle mensilità di dicembre ancora non retribuite. Le scuole sono state inoltre invitate ad autorizzare entro oggi, 10 gennaio tutti i pagamenti dei supplenti brevi così da inserirli nell’ordine fissato per l’11 gennaio con data esigibilità 18/19 gennaio".