Sutor, il segreto è la difesa a zona Cipriani letale nei tiri a canestro

Il tecnico Marco Ciarpella: "Noi bravi a togliere agli abruzzesi la circolazione di palla"

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Dopo la presentazione della bellissima sede piena di storia gloriosa avvenuta sabato pomeriggio, la Sutor Montegranaro ha voluto regalare una grandissima gioia ai suoi appassionati dirigenti ed ai tifosi, compiendo una splendida impresa su uno dei parquet storici delle sfide che hanno reso grande la Sutor, come quello del PalaMaggetti di Roseto, al cospetto della forte squadra abruzzese guidata dall’ex capitano sutorino Valerio Amoroso l’ultimo ad arrendersi ed il miglior marcatore dei padroni di casa.

Gli uomini di coach Marco Ciarpella hanno sempre avuto il controllo della sfida, arrivando anche a condurre di 14 lunghezze nell’ultimo periodo sul 70-56, dopo che in più occasioni l’ex capolista aveva tentato di ridurre il distacco rispetto ai gialloblu’.

Le fasi finali della sfida che in altre occasioni sono state fatali per i gialloblu’ come avvenuto contro la Rossella Virtus Civitanova Marche il giorno dell’Epifania, in questa circostanza hanno visto la compagine calzaturiera resistere alla rimonta dei rosetani, a dimostrazione di una crescita di autostima da parte di tutto il gruppo, che ha veramente lottato con il coltello fra i denti, per poter conquistare i primi 2 punti della stagione contro una delle più autorevoli candidate alla conquista della serie A 2. "Dovevamo in due giorni riattaccare i cocci dopo la sconfitta con Civitanova" ha detto al termine della vittoriosa partita il coach Marco Ciarpella: "Quella gara indubbiamente aveva lasciato degli strascichi, visto che avevamo perso uno scontro diretto verso la salvezza.

Volevamo sorprendere Roseto e in due giorni abbiamo preparato l’accorgimento difensivo a zona per togliere agli abruzzesi la loro circolazione di palla e abbassare i ritmi di gioco.

Ci siamo riusciti molto bene però, noi nel secondo tempo ci siamo adeguati sui loro tiratori.

Abbiamo deciso di finire la partita con cinque piccoli, e penso che l’esultanza di Romanò dopo aver conquistato il rimbalzo offensivo sia stata la fotografia di questa partita.

Ringrazio tutti i ragazzi perché oggi la squadra ha disputato una grande partita di sacrificio e tutti quelli che sono scesi in campo, hanno giocato una grande contesa piena di attenzione rispettando il piano partita".

La squadra ha tirato molto bene da 2 con quasi l’82% ed il 36% dalla lunga distanza con Cipriani veramente letal, Roseto ha avuto delle percentuali inferiori, facendo meglio solamente dalla lunetta, dove invece la Sutor ha avuto una percentuale di appena il 50%, un fondamentale assolutamente da migliorare. Ma la vittoria di domenica sera potrebbe rappresentare una svolta nel campionato.

Endrio Ubaldi