"Se riusciamo ad essere tosti in difesa, sono convinto che possiamo giocarcela con tutti". Il Kleb torna in campo oggi alle 18 nella penultima amichevole della sua preseason contro Faenza, ma è indubbio che il mirino sia già puntato all’esordio in campionato del 2 ottobre contro Udine. A dirlo è Gianmarco Bertetti (foto), playmaker classe 2001 su cui coach Leka ha voluto costruire le fondamenta del gruppo biancazzurro.
Gianmarco, l’impressione è che in tutte e tre le gare di Supercoppa sia mancato poco per raccogliere qualcosa in più...
"È vero, ma non siamo ancora nella condizione fisica migliore, abbiamo giocato tre partite senza Amici che per noi è come un americano. Ci sono tante cose da mettere a posto, ma siamo una squadra che non molla mai e questo penso che si sia già visto. Adesso dobbiamo lavorare al completo in queste due settimane per conoscerci ancora meglio".
Contro Udine avete retto quasi fino alla fine...
"E questo ci fa capire il potenziale che abbiamo, i margini di miglioramento sono ampi. A livello fisico siamo tosti, pur avendo giocato la peggior partita in attacco siamo riusciti ad essere solidi in difesa. Solo così possiamo giocarcela con chiunque". Come sta andando il suo inserimento in squadra?
"Per me questo sarà un anno importante, sto cercando di migliorare nel playmaking e di conoscere i miei compagni traendo vantaggi da tutti, non avendo praticamente mai giocato con nessuno di loro ci vuole un po’ di tempo. Avrò grandi responsabilità, non sono molto contento delle ultime tre partite, so di poter fare meglio".
Come approccerete queste due settimane prima del debutto in campionato?
"Penseremo a stare tutti bene e ad allenarci al completo, dal 2 ottobre andremo in guerra e non avremo paura di nessuno".
Jacopo Cavallini