Con Bucci e Rush febbricitanti, la Bondi sfida la difesa di Verona

Basket, parla il coach

SOLIDITA’ Erik Rush, giocatore chiave per la Bondi

SOLIDITA’ Erik Rush, giocatore chiave per la Bondi

Ferrara, 13 febbraio 2016 – La miglior difesa del campionato, quella della Tezenis Verona, contro il secondo miglior attacco del girone, quello della Bondi di Brkic, Rush e compagnia biancoazzurra. Se nel basket le statistiche hanno un senso, la partita in programma domani al Pala Hilton Pharma ha le carte in regola per offrire ai tifosi emozioni e spettacolo. L’unica cosa che le cifre non riescono a svelare in anticipo è se è preferibile avere l’una o l’altra caratteristica a proprio vantaggio. Dubbio irrisolto anche da parte di coach Alberto Morea.

«È come la storia dell’uovo e della gallina. Domande senza risposta perché in realtà le partite e le vittorie sono frutto di un equilibrio perfetto tra le due cose. Anzi, spesso è proprio partendo da una buona difesa che si sviluppa un attacco importante e tanto per rimanere vicini a noi, domenica scorsa a Treviglio abbiamo avuto alcuni attacchi davvero ben giocati ma la nostra vittoria è nata proprio dal controllo nella nostra metà campo».

Tornando alla Tezenis, la squadra scaligera ha la miglior difesa ma anche il peggior attacco. Vien da pensare che le sue vittorie siano frutto di un gioco molto controllato.

«La Tezenis ha un sistema offensivo importante con riferimenti precisi e la sua forza sta anche nell’aver superato l’assenza di due uomini di peso come Spanghero e Boscagin trovando nuovi equilibri e nuove soluzioni offensive. Questo può aver abbassato il punteggio di qualche gara ma non ha certamente intaccato il valore assoluto della squadra e il suo potenziale. Tra l’altro non devo certo scoprire io il valore di coach Crespi. Le sue squadre sanno giocare molto bene e attaccare benissimo».

La sua Bondi come si sta preparando? Alchimie particolari?

«Sul fronte giocatori, abbiamo recuperato bene gli acciacchi di Guarino e Brkic, ma si è fermato per un improvviso attacco febbrile Ryan Bucci. Valuteremo meglio la situazione ma mi auguro di averlo comunque a nostra disposizione. Per il resto – prosegue il tecnico della Bondi – non ci sono alchimie particolari, stiamo studiando alcuni aspetti tattici della partita ma al di là di cifre e statistiche dobbiamo essere bravi a cambiare pelle in funzione dell’avversario. Verona ha giocatori dal fisico importante e bravi a occupare gli spazi in campo. Quindi dovremo prepararci a una difesa molto solida per evitare che prendano posizione. Insomma, la difesa ancora una volta sarà la chiave per poter giocare una partita importante».