Con un Destro rinato, l’Empoli attende la Spal

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Un Destro (foto) in grande spolvero e il morale a mille. L’Empoli si prepara alla sfida di Coppa Italia contro la Spal – in programma sabato, ore 21, al Castellani – con tutte le carte in regola per rendere durissima la trasferta agli uomini di Venturato. Che il trofeo nazionale non sia, per Mancosu e compagni, un obiettivo stagionale è presto detto: dall’altro lato, però, è bene prendere seriamente un appuntamento che, proprio in quanto apripista della stagione, porta con sé anche diversi rischi. Dodici mesi fa, a Benevento, l’ex Moncini eliminò la Spal con un rigore al 124esimo minuto. Sabato, la sfida appare forse ancor più proibitiva, ma è doveroso provarci. A dirigere il match (in diretta su Canale20) sarà Manuel Volpi, coadiuvato da Miele e Zingarelli, con quarto uomo Angelucci, Di Martino al Var e Lo Cicero all’Avar. Una sfida, come si diceva, molto complessa per i biancazzurri, in quanto gli uomini di Zanetti arrivano da un pre-campionato di assoluta qualità. Nello specifico, sono state due le note liete della fase di ritiro: un Mattia Destro tornato prolifico come ai vecchi tempi e una squadra capace di affrontare, e battere, anche compagini internazionali. Prova ne sono le ultime due uscite, vinte entrambe contro il Trabzonspor e i ciprioti del Pafos. In particolare, fa notizia l’1-0 – targato, per l’appunto, Destro – rifilato ai campioni nazionali turchi: da quelle parti, dove militano vecchie conoscenze del nostro massimo campionato come Hamsik, Stryger Larsen e Cornelius, è ancora fresco il ricordo di uno storico trionfo, arrivato la scorsa stagione dopo addirittura trentotto anni di digiuno. L’unica incognita, che potrebbe in qualche maniera destabilizzare l’ambiente azzurro, è invece legata al mercato.

Dopo l’addio del giovane difensore Mattia Viti – al Nizza per 15 milioni di euro – la banda di Zanetti potrebbe perdere anche il centrocampista Nedim Bajrami. Alla Spal il compito, eventualmente, di approfittarne.

Matteo Langone