ALICE MURI
Cronaca

Pullman incastrato nella curva a Pesaro: decine di bambini scortati in convento

Gita con imprevisto lungo la strada che sale al Beato Sante per 59 alunni della Don Gaudiano

Il pullman incastrato nella curva a Pesaro (foto Toni)

Il pullman incastrato nella curva a Pesaro (foto Toni)

Pesaro, 8 maggio 2024 – E’ terminata con un imprevisto la gita di 59 bambini della scuola Don Gaudiano di Pesaro che ieri pomeriggio, dopo essere stati a visitare il Museo del Balì, dovevano concludere la loro giornata di visite al Santuario del Beato Sante. L’autobus sul quale viaggiavano è infatti rimasto bloccato in un tornante della strada che porta al convento e non riuscendo più a fare manovra, tutti i bambini e i loro insegnanti sono dovuti scendere dal pullman e, una volta allertata la macchina dei soccorsi, sono stati scortati a piedi fino al Beato Sante.

Tra i primi ad essere avvisato, da un cittadino che passava proprio in quella strada, è stato Damiano Bartocetti, presidente provinciale delle Proloco. "Erano circa le 15 del pomeriggio – dice – quando mi dicono che un autobus che stava accompagnando dei bambini al Santuario del Beato Sante, prendendo una curva troppo stretta, si è incastrato lungo un tornante. Ci tengo subito a precisare che il mezzo non era in pericolo di ribaltamento, ma stava bloccando la strada e i bambini erano stati fatti scendere dal pullman. Avere dei bambini così piccoli lungo una provinciale è ovviamente pericoloso. Così sono stati allertati i soccorsi, abbiamo chiamato il 112, che poi ha avvisato la centrale operativa".

Coordinata dal Prefetto di Pesaro Urbino, si è messa subito in moto la macchina operativa: "Per prima cosa si è provveduto a chiudere la viabilità su quella strada – dice Bartocetti – poi insieme ai Carabinieri ma anche alla Polizia locale abbiamo scortato a piedi i bambini fino al Santuario del Beato Sante. Appena arrivati sul posto abbiamo cercato di tranquillizzare quelli che erano più impauriti. Ma poi, quando siamo arrivati al Santuario, sono stati accolti subito da Padre Aldo Marinelli, che ha messo a disposizione i locali dove i ragazzi sono stati poi rifocillati. E’ bello che siano stati accolti proprio lì, visto che Beato Sante è protettore dei bambini. Nel frattempo avevamo avvisato anche i genitori dei piccoli, che sono venuti a prenderli al Santuario. Infine, verso le 19 abbiamo potuto riaprire anche la viabilità della strada".

Bartocetti conclude: "Ci tengo a sottolineare come, grazie anche al coordinamento del Prefetto che è stata in costante contatto telefonico, la macchina dei soccorsi si sia mobilitata con grande prontezza. E’ chiaro – conclude il presidente provinciale della Pro loco - che questa volta non è successo nulla di grave, ma possiamo dire che le cose hanno davvero funzionato".