Gioia Comacchiese, rimpianto Sant’Agostino

Eccellenza: i lagunari finalmente si sbloccano con la prima vittoria, i ramarri sprecano il rigore del pari nel finale. Lenzi: "Zambrini resta"

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Il fatto nuovo per le ferraresi di Eccellenza è la prima vittoria stagionale della Comacchiese. Già mercoledì si erano visti segnali di ripresa nel turno infrasettimanale a Bentivoglio, domenica al "Raibosola" sono arrivati i primi tre punti, oltre tutto a spese di una diretta concorrente per la salvezza.

"Finalmente, ci voleva – tira un sospiro di sollievo l’allenatore Oscar Cavallari – va detto che in altre partite avevamo buttato al vento dei punti, come con Pietracuta e Bentivoglio. Potevamo vincere con più gol di scarto, tra salvataggi sulla linea, un palo e una traversa, invece nel finale ci siamo complicati la vita e abbiamo rischiato.

Abbiamo sofferto più che altro sui calci piazzati e le palle alte; l’anno scorso erano il nostro punto di forza, adesso una criticità che dobbiamo correggere".

"Ci siamo sbloccati – esulta Alberto Folegatti, il capitano – ma non è che una vittoria abbia risolto d’un colpo tutti i nostri problemi, che sono anche di mancanza di fiducia, prova ne sia che nel finale è subentrata la paura di vincere.

Adesso dobbiamo dare continuità e approfittare di un calendario più alla portata". Cavallari invita a tenere i piedi ben piantati a terra: "Siamo ancora quelli lì. In settimana torneranno in gruppo dopo mesi di stop Tedeschi e Albonetti. La vittoria ci ha tolto l’assillo, ma a stretto giro avremo una serie di partite complicate, a cominciare dall’altro scontro diretto, sabato alle 15 a Borgo Tossignano con la Valsanterno".

E’ tornato sulla terra il Sant’Agostino, sconfitto a Minerbio dal Granamica, ma resta il rammarico di aver sprecato l’occasione del pareggio nel recupero con l’errore dal dischetto del centravanti Fiorini. "Il rigore lo sbaglia solo chi lo tira – non fa drammi il presidente ramarro Bruno Lenzi – E’ un peccato, il pareggio ci stava. Un tempo per parte: meglio Granamica nel primo tempo, meglio noi nella ripresa. Resta sullo sfondo sempre la difficoltà a fare gol. Fiorini è al 50%, condizionato dai postumi dell’infortunio".

Conclude con un annuncio: "Abbiamo deciso di confermare la fiducia a titolo definitivo a mister Zambrini, d’altra parte più che un allenatore servono rinforzi". Si lecca le ferite anche il Masi Torello Voghiera dopo il ko a Castel Maggiore.

"Con una squadra forte come il Progresso abbiamo sbagliato l’approccio nel primo tempo – è la disamina di mister Biagini – nel secondo abbiamo preso campo, ma non siamo riusciti a far gol: potevamo fare meglio, vedi l’occasione con Negri e il rigore non assegnato per fallo su Vanzini".

In più c’è una coda negativa, l’infortunio di Vanzini (lussazione a una spalla, si spera non si debba operare) e di Catozzo (distorsione alla caviglia).

Franco Vanini