REDAZIONE FERRARA

"Masi Torello, un atteggiamento superficiale"

In Eccellenza il ds Roda rimprovera i suoi dopo il ko col Classe: "La società stasera manifesterà il suo disappunto alla squadra"

"Masi Torello, un atteggiamento superficiale"

Dopo gli exploit del turno precedente (due vittorie e un pareggio), sono tornati i tempi grami per le ferraresi di Eccellenza (due sconfitte e un pareggio). Chi salva l’onore calcistico è il Sant’Agostino, che porta a casa un punto dalla trasferta a Coriano, con il Tropical, un risultato che però va stretto ai ramarri, due volte in vantaggio e due volte ripresi. "Abbiamo buttato via due punti – è il commento amaro del presidente Bruno Lenzi – sul 3-1 a nostro favore abbiamo avuto un black out e ci siamo fatti rimontare, complice anche l’uscita di Mirko Lodi, fino a quel momento il migliore in campo. Era andato a segno con la Savignanese, a Coriano ha segnato una doppietta, che non è poco per un centrocampista, purtroppo subito dopo il terzo gol è stato messo fuori combattimento da una gomitata, peraltro non rilevata dall’arbitro, tra il naso e il labbro superiore. Morale: è stato costretto a uscire sanguinante all’8’ del secondo tempo e siamo stati penalizzati".

Riguardo al black out, il massimo dirigente ramarro ammette che "la squadra è andata in confusione, anche se ci sono anche i valori tecnici degli avversari, forti soprattutto in attacco". L’opportunità sprecata a Coriano ha permesso al Classe a tre i punti di ampliare il vantaggio. "Se il campionato finisse adesso dovremmo spareggiare ai playout con la formazione ravennate; per fortuna ci sono ancora 12 partite da giocare per tirarci fuori, a cominciare dalla partita casalinga di domenica prossima con Del Duca Grama, penultima in classifica, e noi non abbiamo un buon feeling con le pericolanti, vedi i risultati deludenti con Pietracuta e Valsanterno". Il Classe ha fatto bottino pieno con il Masi Torello Voghiera: a Sant’Apollinare i tricolori hanno interrotto la serie positiva che durava da sette giornate. Un risultato che è rimasto sullo stomaco al direttore sportivo Juri Roda: "Potevamo fare di più; ai giocatori più giovani rimprovero un atteggiamento superficiale e presuntuoso. Era una partita almeno da pareggiare. Stasera la società manifesterà il disappunto per il rendimento e l’atteggiamento sbagliato, e non sono esclusi dei provvedimenti". Il Masi è stato penalizzato dalle condizioni del campo di ridotte dimensioni, non adatto alle caratteristiche tecniche dei ragazzi guidata da mister Rambaldi, che predilige la profondità, oltre all’infortunio di bomber Vanzini, che si è stirato. Ed è emergenza in attacco, reparto dove saranno indisponibili anche Caruso e soprattutto Cazzadore. Troppo Russi per la Comacchiese, infine, travolta 3-0 dalla terza in classifica. Hanno fatto la differenza i gemelli del gol Salomone-Gasperoni, che già a Comacchio avevano punito i lagunari. La Comacchiese è ancora in piena zona retrocessione, con la fascia play out che si allontana sempre più.

Franco Vanini