Melotti sfiora la finale Benissimo la staffetta

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Dieci giorni di grandi risultati per Atletica Estense sulle piste di Verona, Modena, Firenze e Ravenna, con l’apertura per la ribalta nazionale Under 23 di Firenze, con Alice Melotti che nei 100 metri soffre ancora dei malanni alla caviglia evidenziati in inverno e sconta l’uscita dai blocchi correndo però un un’ottima gara in 12”11, la finale per il titolo nazionale era otto centesimi di secondo più avanti. Bene i due mezzofondisti in gara, Simone Massarenti negli 800 metri non aveva speranze di accesso alla finale ma correre la batteria in 1’54”74 a pochi decimi dal proprio personale è segnale di grande maturità, imitato sulla stessa distanza al femminile da Anna Maria Benetti, che prova a stare nel gruppo delle migliori della batteria fino ai 150 finali e chiude comunque con un bel crono. In archivio la rassegna nazionale U23, il prossimo weekend sarà il turno tricolore della categoria Allieve nella storica Arena Civica di Milano dedicata da diversi anni a Gianni Brera. Per il Campionato Italiano U18 staccano il biglietto all’ultima chance Marguerite Ghedini, Elena Ballarini, Alice Campanini e Marta Ferrazzi protagoniste giovedì scorso a Modena di una grande staffetta 4X400 metri chiusa con il tempo di 4’10”06, quasi sei secondi meno dello standard chiesto per partecipare ai campionati, risultato impreziosito dal miglioramento del Record Provinciale Allieve della specialità che con 4’14”3 resisteva da ventotto anni. Sempre nel meeting modenese ottimo esordio nel getto del peso con la misura di 9,57 metri per Asia Gianese. Con il Judo nel sangue, la giovane di Lido degli Estensi si è rivelata ai provinciali studenteschi (ed essere poi terza alla fase regionale) e presta forza e abilità alla squadra U18 di Atletica Estense per la probabile qualificazione alle finali nazionali di società di settembre. “Festa della Repubblica” con il tradizionale meeting di Verona, in evidenza il settore giovanile di Atletica Estense, nella categoria Ragazzi assaporano il “brivido” del podio Robert Mandache nei 1.000, Javier Marchetti, Pietro Cinti Luciani nel lungo e Valentina Deserti nel vortex. Il podio lo conosce bene la cadetta Carolina Poli, che a Verona vince gli 80 metri in 10”65 per essere poi seconda nei 300 metri in 43”88, due performance di grande rilievo tecnico che l’avvicinano ai vertici regionali.