Ranieri difficile, Corbo e Coccolo nuove idee

Il difensore della Fiorentina si allontana. Così la Spal dirotta su due giovani: il rossoblù e il mancino della Juve

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Non sarà facile, per la Spal, recuperare Luca Ranieri. Il difensore mancino della Fiorentina, reduce da un’ottima stagione a Ferrara e da un Europeo under 21 che lo ha visto tra i migliori protagonisti, era stato promesso a Clotet se entro 7-10 giorni non fossero spuntate richieste dalla serie A. Sembrava ben strano che il ragazzo non ne avesse ricevute dopo una simile annata, e infatti puntualmente è sbucata la Salernitana. Il problema di Ranieri è che in B lo scorso anno l’aveva rifiutata, inimicandosi i tifosi campani in perfetto Miglietta-style. Ma lo strappo si può ricucire. Così la Spal ha dirottato su due altri profili giovani che promettono bene, e rispondono ai nomi di Gabriele Corbo, legato al Bologna sino al 2023, e Luca Coccolo, mancino della Juventus.

Cominciamo da quest’ultimo. Classe 1998, Coccolo era reputato per piede sinistro e fisico (1,87) il nuovo Chiellini, sia perché juventino, sia perché in grado di giostrare indifferentemente da laterale mancino e da centrale, proprio come il giovane Giorgio. Piemontese di Ciriè, nelle prime uscite in prestito a Perugia e Prato non ha però lasciato il segno. In compenso, ha fatto bene in serie C con l’under 23 bianconera, in cui ha collezionato 63 presenze. Nel gennaio scorso è andato alla Cremonese in prestito, giocando le prime tre gare e fratturandosi poi il metatarso. La Cremonese lo avrebbe rivoluto, anche a titolo definitivo, ma la Spal risulta in corsia di sorpasso, e potrebbe così ricambiare lo ‘sgarbo’ del passaggio di Okoli e Sernicola in grigiorosso.

Gabriele Corbo è il grande talento inesploso del calcio italiano, come difensore. Napoletano, classe 2000, destro di piede, si era visto già a 16 anni pronosticare un futuro… siderale. Debuttò sedicenne nello Spezia dopo un passaggio nelle giovanili dell’Inter, e dopo quell’unica partita il Bologna lo pagò quasi 2 milioni e mezzo, mettendolo a contratto per 5 anni e facendolo esordire in serie A, dove ha giocato tre partite. A gennaio 2021 lo ha poi girato all’Ascoli, dove ha contribuito alla gran rimonta bianconera con 14 presenze. Attende un lancio in grande stile dopo che quando militava nelle giovanili si erano interessati a lui addirittura i Gunners dell’Arsenal, e soprattutto il Bayern Monaco. Gli manca una consacrazione e il Bologna sarebbe disposto a offrirgli la chance nella vicina Ferrara.

Fin qui, siamo ancora alla voce prestiti di giovani che fruttano contributi. Dopo il 9 agosto si procederà poi all’acquisizione dei giocatori che comportano costi, adesso bloccati fino al closing della trattativa. E sicuramente un centrale di comprovata esperienza verrà ad affiancare Vicari nella spina dorsale della squadra. Il preferito di Clotet rimane Gaetano Berardi, che ha il pregio dell’eclettismo e sa giocare anche sulla fascia destra da esterno. E se vanno in porto Coccolo e Corbo, a sigillare il reparto potrebbe essere lui.

Mauro Malaguti