"Tramec a Forlì con orgoglio Quello mancato con Nardò"

La ricetta di Mecacci in vista del derby di domani in casa dei romagnoli "Vengono da tre sconfitte di fila e me li aspetto con la bava alla bocca"

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"Una partita dalle tante incognite". Se lo aspetta così coach Mecacci, il derby in programma domani all’Unieuro Arena contro Forlì (palla a due ore 18, dirigono Ursi, Yang Yao e Tarascio). E le ragioni perché lo sia, ci sono tutte, visto che da entrambe le parti ci si aspetta una reazione e, di conseguenza, una prestazione ben diversa rispetto all’ultima. Che Forlì necessiti al più presto i due punti lo dice il suo cammino recente, fatto di tre sconfitte consecutive, ma lo stesso si può dire della Tramec che, pur in un’ottimale posizione di classifica e con un eccellente score di vittorie alle spalle, ha bisogno di ritrovare il filo smarrito sette giorni fa in casa contro Nardò. Occhio dunque alla voglia di riscatto dei romagnoli, tornati al completo dopo aver risolto tutti gli acciacchi, che faranno di tutto per cancellare l’opaca e sterile prova con Cividale da soli 53 punti segnati. "In questo momento Forlì, ovviamente, è chiamata ad avere una reazione. È vero che viene da tre sconfitte, però quello che a volte si tende a sottovalutare è che questo è un campionato in cui anche le squadre forti possono perdere, soprattutto nei momenti di difficoltà – commenta Mecacci alla vigilia – Le sconfitte fanno parte del percorso, anche se conoscendo molto bene Martino, non credo sarà contento. Per questo, mi aspetto una squadra che giochi con il coltello tra i denti e la bava alla bocca, ma vista la figura che abbiamo fatto noi con Nardò, mi auguro che anche Cento faccia lo stesso".

Il messaggio lanciato da Mecacci è chiaro: la Tramec dovrà necessariamente reagire. "Sarà una partita assolutamente difficile perché penso di poter dire, con il massimo del rispetto e dell’onestà, che fatico a non vedere una Forlì arrivare tra le prime quattro alla fine del campionato. Noi dovremo pensare a noi stessi e giocare una partita con un’intensità completamente diversa rispetto all’ultima. Da Forlì mi aspetto qualche possibile variazione a livello tattico, a noi servirà difendere in maniera significativa: non possiamo pensare di vincerla agli 80 punti, giocando ad alto ritmo. Mi aspetto una partita d’orgoglio, cosa che ci è mancata contro Nardò". Come già anticipato in settimana sarà certa l’assenza di Zilli, e a questa potrebbe aggiungersi anche quella di Toscano, in forse per un problema alla schiena. "Zilli non è impiegabile, mandarlo a referto comporterebbe pagare 10mila e passa euro di sovrattassa: in questo momento siamo costretti ad aspettare".

Giovanni Poggi