
Il lago di Ridracoli quasi pieno e sullo sfondo i monti innevati del Parco nazionale
In Appennino il 2025 parte con una buona notizia. Lo stato di salute della diga di Ridracoli è molto buono, col lago gonfio d’acqua che si insinua negli ambienti protetti e innevati del Parco nazionale. Non siamo ancora allo sfioro e quindi alla spettacolare cascata sul Bidente, ma la quota al primo giorno dell’anno si è presentata alle 8 del mattino a 555,02 metri sul livello del mare (sui 557,30 dello sfioro) con 30.762.817 metri cubi sui 33 milioni che può contenere il lago.
"Un valore significativo – commenta il presidente di Romagna Acque-Società delle Fonti Tonino Bernabè – se confrontato alla media storica pari a 543,92 metri di altezza e a 22.283.000 di metri cubi d’acqua. Nel 2023 alla data di oggi avevamo 547,68 metri sul livello del mare pari a 24.087.000 mc. In questo momento è comunque impossibile prevedere quando ci sarà lo sfioro – aggiunge –, perché siamo ancora lontani da questa quota in quanto mancano ancora 2 metri e 28 cm e inoltre non è prevista nell’immediato una perturbazione. Alla Befana ne è prevista una piccola e fredda che porterà neve sopra a quota 1000. Solo con la fusione della coltre nevosa capiremo quando arriveremo allo sfioro e di conseguenza alla messa in sicurezza del sistema idrico integrato della Romagna per l’estate prossima".
Dopo la presentazione del bilancio integrato e l’assegnazione dei premi di Qualità tecnica da parte dell’ Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), Romagna Acque presto si confronterà coi dati del bilancio consuntivo 2024. "Il riconoscimento Arera è importante per la società – conclude Bernabè –. Le performance ottenute in termini di ridottissime perdite in rete, che posizionano Romagna Acque fra i migliori gestori a livello nazionale, sono espressione di elevata capacità tecnica sia nella realizzazione delle infrastrutture idriche che nella loro gestione e manutenzione. In generale, nel periodo 2020-23, per effetto delle suddette rinunce – aggiunge –, le tariffe dell’acqua all’ingrosso sono state più basse per oltre 25 milioni".
Per il comprensorio forlivese, intanto, è prevista a Capaccio (Santa Sofia) entro gennaio la fine dei lavori per l’implementazione di un sistema di ultrafiltrazione, potabilizzazione e revisione by pass-galleria di derivazione. Inoltre nel piano investimenti c’è l’ampliamento della sede forlivese di Romagna Acque, con la costruzione di un nuovo edificio adiacente all’attuale, entro il 2029, per un costo di 2 milioni e mezzo. Fra gli altri interventi pianificati, il potenziamento delle opere di captazione e adduzione a servizio del Comune di Portico San Benedetto.
Tornando a Ridracoli, è visitabile adesso solo la diga, alla domenica, dalle 10 alle 17, oltre che il giorno dell’Epifania. Tutti gli altri servizi (ecomuseo, visite guidate, iniziative varie), ripartiranno a marzo (info 0543.917912).