Travolto mentre passeggia col cane: macellaio muore vicino a casa

Pasquale Zanetti aveva 77 anni e viveva a San Martino in Strada: la tragedia 8 giorni dopo l’incidente, che è costato la vita anche all’animale. Aperta un’inchiesta. Domani i funerali a Carpena

Un'ambulanza (foto generica)- Mel tondo la vittima, Pasquale Zanetti

Un'ambulanza (foto generica)- Mel tondo la vittima, Pasquale Zanetti

Forlì, 22 aprile 2024 – Travolto da un’auto a pochi metri da casa, mentre passeggiava col cane. Pasquale Zanetti, 77 anni, si è spento nei giorni scorsi, a una settimana dall’incidente. L’anziano era uscito all’incirca alle 21 di lunedì 8 aprile, come faceva abitualmente, quando – per cause al vaglio dei carabinieri – è stato investito lungo via Persiani a San Martino in Strada, da un automobilista che vive nella stessa zona.

L’incidente era parso grave, tanto da richiedere il ricovero all’ospedale Bufalini di Cesena, ma Pasquale non sembrava in pericolo di vita. Poi, improvvisamente un aggravamento. Rivelatosi fatale: il pedone è morto martedì scorso.

La procura ha disposto l’autopsia e ha aperto un fascicolo d’indagine – si tratta di un atto dovuto – per omicidio stradale. Nell’impatto con l’auto, anche il cane aveva perso la vita. È il secondo incidente mortale in pochi giorni: una settimana fa – nei giorni tra l’incidente e il decesso di Zanetti –, in uno scontro frontale sulla circonvallazione di Forlimpopoli era scomparso Dante Boattini, ex imprenditore 83enne.

Pasquale Zanetti aveva lavorato come macellaio in diverse attività cittadine. Era anche uno storico tifoso e abbonato del Forlì Calcio. "Dopo il ricovero – racconta la moglie Carla – non ci saremmo mai aspettati che la situazione precipitasse in questo modo. Eravamo consapevoli che le lesioni erano serie e che sarebbe stato necessario un intervento alla spina dorsale. Ma Pasquale era lucidissimo".

Per quanto riguarda la sua passione per il calcio, era socio del Club Forza Forlì, storico sodalizio degli appassionati biancorossi in città. Il giorno prima di essere investito, il 77enne aveva preso parte alla trasferta in occasione del derby contro il Ravenna. "Anche in ospedale – confessa Carla – aveva chiesto notizie sul Forlì". Da circa sessant’anni era un assiduo frequentatore dello stadio. Amante della compagnia, Zanetti si era sempre distinto per la generosità, la gentilezza e il sorriso sul volto di una persona ben voluta dai tanti che lo hanno conosciuto. Si occupava anche di coltivare il podere di famiglia.

Lascia la moglie Carla e i figli Andrea e Fabrizio. Il funerale sarà domani alle 15: il corteo partirà dalla camera ardente del Pierantoni-Morgagni in direzione della chiesa di Santa Maria Assunta di Carpena. Poi avverrà la tumulazione nel cimitero adiacente.