Ex poliziotto, ora scrittore: "Così racconto ai giovani la banda della Uno bianca"

Esce il 14 novembre ‘Gli infedeli’ di Carmelo Pecora

Fabio Savi a processo

Fabio Savi a processo

Forlì, 2 novembre 2014 - Dopo gli assassinii di Aldo Moro e Peppino Impastato, la strage di Bologna e il disastro di Ustica, Carmelo Pecora racconta un’altra delle vicende più oscure della storia italiana. Quella di una banda che tra gli anni Ottanta e Novanta ha seminato il terrore in Emilia Romagna e nelle Marche: la banda della Uno bianca, composta per lo più da poliziotti e a capo della quale c’erano i fratelli Alberto e Fabio Savi, entrambi nati a Forlì.

Il nuovo libro di Pecora si chiama ‘Gli infedeli’. Sarà in libreria, online su Ibs e Amazon e on demand su ilovebooks.it a partire dal prossimo 14 novembre. Il testo sarà presentato giovedì 20 a Bologna, all’Atelier Sì (via San Vitale, ore 18), in occasione del ventennale dell’arresto dei Savi. ‘Gli infedeli, storie e domande della Uno bianca’ è introdotto da una nota di Carlo Lucarelli. Pecora ha lavorato in polizia per oltre trent’anni (ora è in pensione), ricoprendo incarichi importanti anche a Forlì dove è stato a capo della Scientifica. La sua famiglia gestisce un’edicola in città. Proprio a Forlì il libro sarà presentato nei prossimi giorni.