Formula 1 Imola, torna il gran premio all'Autodromo

Ora è ufficiale: il Gp dell'Emilia Romagna si correrà l'1 novembre. Bonaccini: "Risultato straordinario"

Formula 1 torna a Imola, il circuito

Formula 1 torna a Imola, il circuito

Imola, 24 luglio 2020 - La Formula Uno torna a Imola.E' finalmente arrivata l'ufficialità per il ritorno del gran premio sul circuito del Santerno. La data scelta per il 'Formula 1 Emirates Gran Premio Emilia-Romagna' è  l'1 novembre

La Formula Uno manca ad Imola da quasi quindici anni: all'Autodromo 'Enzo e Dino Ferrari' si è infatti ininterrottamente svolto il Gp di San Marino dal 1981 al 2006. Pagine fitte di racconti tra sfide leggendarie, passione e aneddoti cominciati all’alba dei ruggenti anni Ottanta e interrotti bruscamente nel 2006. Tutto racchiuso in un ideale libro ancora saldamente nella testa e nel cuore di migliaia di imolesi.

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Basta scorrere l’albo d’oro per rendersi conto dei piloti che hanno scritto il loro nome nell’albo d’oro dei vincitori: Nelson Piquet, Didier Pironi, Alain Prost, Patrick Tambay, Elio De Angelis, Ayrton Senna, Nigel Mansell, Riccardo Patrese, Damon Hill, Heinz-Harald Frentzen, David Coulthard, Fernando Alonso e Michael Schumacher, vincitore per ben sette volte, tra cui l’ultima nel 2006.

Un obiettivo, quello di ospitare di nuovo la Formula 1 a Imola, che è stato raggiunto grazie alla determinazione, passione e caparbietà di tutta la squadra di Formula Imola, supportata dalla Regione e dalle istituzioni locali.

Ancora top secret i costi complessivi dell'operazione che porterà il ritorno della F1 a Imola. La Regione ha fatto però sapere che verserà nelle casse del Con.Ami un contributo da 1 milione di euro. Il Consorzio dei 23 Comuni, dal canto suo, si occuperà degli investimenti sulle infrastrutture e degli altri costi necessari a ospitare il Gp.

Bonaccini: "Un risultato straordinario"

“Abbiamo fatto parlare i fatti - afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Lavorando insieme, facendo ognuno la sua parte in un efficace gioco di squadra, abbiamo riportato nella terra della velocità il Gran Premio di F1. Lavoriamo per ospitare più dei mille spettatori attualmente previsti dal Dpcm per gli eventi all'aperto. Dopo il doppio appuntamento di settembre a Misano di MotoGP, un altro successo straordinario per l’Emilia-Romagna dello sport, del turismo e dei grandi eventi. Tutti insieme abbiamo agito coi fatti, come siamo abituati a fare qui”.

“È una grande soddisfazione il ritorno del GP di F1 a Imola. La città - sottolinea il Commissario straordinario al Comune di Imola, Nicola Izzo - aspettava da 14 anni questo evento ed il Comune ha auspicato e sostenuto questo ritorno. La F.1 ripone Imola alla ribalta nel mondo e l’autodromo di Imola riacquista il ruolo dovutogli nella storia del motorismo automobilistico".

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“Imola è tornata. È per noi imolesi- sottolinea il presidente di Formula Imola, Uberto Selvatico Estense- estremamente emozionante rivivere la Formula 1 nel contesto della regione più appassionata dei motori nel mondo, culla delle più famose case automobilistiche sportive della storia. Ringrazio per questa opportunità Chase Carey e la FOWC, insieme alla FIA e ovviamente la Regione Emilia-Romagna, senza il cui supporto non sarebbe stato possibile far diventare il sogno realtà”.

“Il ritorno del GP di F1 a Imola – afferma Fabio Bacchilega, presidente Con.Ami - è un risultato molto importante per tutto il nostro territorio, in termini di visibilità internazionale e di ricadute economiche. Questo risultato, di cui siamo particolarmente contenti, è stato possibile grazie ad una regia istituzionale che ha visto lavorare in pieno accordo enti a tutti i livelli, da quello locale a quello regionale e nazionale, con una totale unitarietà all’interno del Con.Ami”.

“Il ritorno del GP a Imola dopo 14 anni- aggiunge l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -rappresenta uno straordinario evento per la nostra terra. Un lavoro corale che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo, anche grazie alla disponibilità di Liberty Media Corporation, la società americana proprietaria e detentrice della competizione motoristica della Formula 1”.

L'Autodromo

L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari ha ospitato la Formula 1 l’ultima volta nel 2006. Nello stesso anno sono iniziati i lavori di ricostruzione e ammodernamento, che si sono protratti per tutto il 2007. L'area dei box è stata totalmente ricostruita; l'unico edificio sopravvissuto è la storica ed ex Torre Marlboro (ora sponsorizzata Aruba). I lavori di modifica al tracciato, eseguiti sotto la direzione dell'architetto Hermann Tilke hanno portato all'eliminazione della Variante Bassa per le auto. Nel corso degli anni si sono susseguiti i lavori per adeguare la pista agli standard sempre più alti richiesti per ospitare gare a livello internazionale. Questo ha portato all’ottenimento della Licenza di Grado 1 necessario per ospitare la Formula 1.