CLAUDIO BOLOGNESI
Cronaca

La lunga notte dei vandali. Decine di auto sfregiate. Scatta la caccia ai balordi

Tantissime le fiancate danneggiate nella zona delle scuole Sassatelli a Imola

Tantissime le fiancate danneggiate nella zona delle scuole Sassatelli

Tantissime le fiancate danneggiate nella zona delle scuole Sassatelli

Imola, 29 aprile 2025 – Auto vandalizzate, tutte con identiche modalità e con un solo segno lasciato sulla carrozzeria: un’enorme croce. Questo lo sgradito ‘regalo’ che diversi residenti nella zona delle scuole Sassatelli si sono ritrovati domenica mattina, quando sono scesi da casa e si sono avvicinati alla propria auto.

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Nella notte ignoti avevano colpito col gesto più becero e vigliacco possibile: un atto vandalico deliberato, senza accontentarsi di colpire una singola auto. I vandali, infatti, hanno passato in rassegna una decina di auto, parcheggiate in sosta notturna nelle vie Macchiavelli, di fronte alla scuola Sassatelli appunto, e nel proseguimento di via Albertazzi. Utilizzando probabilmente una semplice chiave o forse un cacciavite, hanno segnato tutte le auto con una croce più o meno identica per dimensioni su tutti i veicoli, lasciando il segno del loro passaggio sulle portiere lato marciapiede, quello insomma meno esposto in caso di passaggio notturno di un auto in strada.

Nelle chat dei gruppi di vicinato sin dalle prime ore mattutine di domenica sono incominciate ad arrivare a pioggia le segnalazioni.

Dopo la prima ("Mi hanno rigato l’auto in via Macchiavelli", con tanto di foto che certificava lo sfregio), a ruota si sono susseguiti messaggi identici da parte di una decina di residenti.

In seguito alla scoperta è arrivata anche la denuncia alle forze dell’ordine, che hanno immediatamente avviato le prime indagini per cercare di risalire al balordo o al gruppo di vandali che potrebbero aver commesso il fatto.

Il compito di chi dovrà indagare sull’accaduto non sarà però semplicissimo. A parte l’assenza di testimoni diretti, uno dei problemi maggiori sembra legato alla scarsità di videocamere di sorveglianza della zona, dove anche le abitazioni private che dovessero esserne dotate sono piuttosto interne rispetto a strada e marciapiedi.