Agostini: "Esordio difficile? Meglio così"

Protagonista nel 3x3, il lungo dell’Andrea Costa non si nasconde: "Cominciamo a Firenze con la favorita. Capiremo subito il nostro valore"

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di Luca Monduzzi

Reduce dall’esperienza internazionale nel basket 3x3, Pietro Agostini è pronto a tuffarsi in campionato. L’Andrea Costa esordisce domenica nell’ostica trasferta di Firenze e il pivot è pronto a mettere la sua energia in biancorosso. Prima, però, riavvolge il nastro e ritorna all’esperienza internazionale vissuta lo scorso weekend a Utrecht, nella tappa olandese del World Tour Fiba di basket 3x3 (conquistata dopo la vittoria in estate del torneo italiano) che purtroppo per la sua squadra (con lui Leonardo Clark, Giacomo Bonavida e Nicolò Menardi) è terminata appena dopo le qualificazioni.

"È stata un’esperienza unica – dice Agostini –, con un livello davvero al top, inferiore solo a Olimpiadi e Mondiali. Non essendo tra le prime 11 del ranking dovevamo passare per una fase di qualificazione. Dopo aver vinto contro la squadra rumena abbiamo perso con quella lettone e siamo usciti per differenza canestri. Ci siamo fatti valere ma di fronte avevamo giocatori professionisti del 3x3 e con esperienza e per questo mi auguro che il movimento del 3x3 cresca anche in Italia perché anche questa esperienza mi ha fatto capire quanto sia bello come sport".

Rientrato in Italia, adesso la testa è tutta verso questa stagione con l’Andrea Costa.

"Stiamo trovando i ritmi giusti per iniziare al meglio il campionato. Siamo carichi, ci alleniamo ogni giorno con tanta voglia di fare bene. Anche se giovani punteremo tanto sull’energia e il gioco insieme per crescere e diventare una squadra. Poi è chiaro che non si diventa forti in un giorno, servirà tanta costanza e lavoro, ma vogliamo dimostrare di essere all’altezza".

Domenica i biancorossi esordiranno subito contro forse la principale favorita per il primo posto di questo girone C. Al solito alimentando il dibattito tra chi pensa sia meglio affrontare subito una potenziale big, magari ancora non prontissima all’esordio (anche considerando che il roster fiorentino è partito praticamente da zero, con Marco Venuto come ultimissimo acquisto) o se invece è meglio aspettare.

"Firenze è una bella squadra, ha tanti nomi e tanti giocatori di categoria – dice Agostini –. Credo che sia un ottimo modo per iniziare, partire subito contro la più forte per dimostrare di che pasta siamo fatti. Loro saranno sicuramente ben organizzati e sanno quello che fanno. Starà a noi dare tutto per stare in partita e cercare di portare la gara sul nostro ritmo, giocando ad alta intensità in difesa, e sono sicuro che abbiamo le carte in regola per farcela. Anche perché ogni vittoria conta tantissimo in questo campionato. Già lo scorso anno la differenza di una o due vittorie poteva portarti dal quarto al decimo posto e per questo non c’è tempo da perdere".