Dopo le due gare giocate al Ruggi, una vittoria a testa, questa sera alle 20,30 la Virtus Imola sarà di scena al PalaRossini di Ancona. Una partita che gioco forza romperà l’equilibrio fra i due team, una delle due squadre si troverà in vantaggio al termine dei quaranta minuti con il primo match point da giocare sempre in terra marchigiana lunedì sera. Come sarà la terza sfida è difficile immaginarlo, nella prima la V imolese è venuta fuori alla distanza negli ultimi due quarti con i ragazzi di Piero Coen rimasti al palo a veder vincere gli avversari.
Tre giorni fa invece il copione è stato diverso, i gialloneri hanno giocato un primo quarto stellare, poi un po’ alla volta si è spenta la luce e nonostante tutto Aglio e compagni si sono trovati avanti di 3 punti all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi il black out totale con soli 6 punti segnati e Ancona che ha cominciato a prendere il largo. La Virtus ha accusato il colpo, tanto da non riuscire più a contrastare gli avversari; nella sfida di questa sera i gialloneri dovranno in primis dimostrare a se stessi di potersela giocare fino all’ultimo pallone della sfida decisiva.
Regazzi in questi giorni che hanno portato al terzo capitolo, ha parlato tanto con i suoi giocatori, li ha esortati a credere nell’obiettivo, ma soprattutto a non mollare la presa perché il traguardo è molto vicino. Servono due vittorie, se arrivano nelle prossime due partite da giocare ad Ancona tanto meglio. Nello sport ci sono dei rischi, quando puoi evitarli è una strada da battere, è più opportuno prendersi l’obiettivo il prima possibile senza correre ulteriori rischi.
Questa sera la V imolese non si troverà di fronte il capitano dei marchigiani Lorenzo Panzini che ha subito "la lesione subtotale del tendine di Achille all’inserzione calcaneare" del piede sinistro, questo si legge nel comunicato del club marchigiano. Stasera gli imolesi giocheranno per vincere e per non trovarsi con le spalle al muro; c’è un contro break da piazzare per chiudere i conti già lunedì nel match che verrà giocato ancora una volta ad Ancona. Servirà una Virtus continua e piena di energie, una squadra capace di stare con la testa nel match per 40 minuti filati.
Antonio Montefusco
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