Le prodezze di Rossi non bastano Annan e Zagnoni non spingono

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Rossi 6 Mezzo voto in meno per il rigore procurato e mezzo per l’errore in coabitazione con Bensaja. Ci mette le solite "pezze", ma anche questa volta non basta.

Zagnoni 5,5 Non mostra la solita sicurezza e affidabilità, e va spesso in confusione.

Milani 5,5 Come i compagni di reparto, fatica a prendere le misure, trovandosi più volte in difficoltà (dal 40’st Fort sv).

De Vito 5,5 Nel secondo tempo crolla, come tutti i suoi compagni ed è in totale balia dell’attacco toscano (dal 25’st Rocchi sv). Cerretti 5,5 Spinge un po’ di più nel primo tempo e prova a pungere. Nella ripresa si vede meno, e non lascia tracce.

Attys 6,5 Uno dei più pimpanti, gioca 45 minuti di grande intensità. Corre e sgomita, rendendosi più volte pericoloso. Suo anche l’assist illuminante per Zanini, che però non riesce a tramutare in gol, ultimo acuto prima di abbandonare il match all’intervallo (dal 1’st Stjepovic 5. Antonioli gli da fiducia, ma con lui in attacco l’Imolese non gira). Bensaja 5 Scivola e spiana la strada allo 0-2 di Alagna, che chiude anzitempo la partita. Un errore che pesa tantissimo. Fatica nel mezzo, senza mai trovare ritmo. La diga che sarebbe servita ai rossoblù, viene presto sovrastata (dal 26’st Castellano 5,5. Anche lui finisce per essere risucchiato dai suoi avversari). Zanini 5,5 Ha tra i piedi il potenziale pallone per indirizzare la partita e l’occasione più importante di tutto il match, ma centra in pieno Pietra, che spegne tutte le speranze. A centrocampo serviva maggiore filtro e fluidità, cose che purtroppo sono mancate.

Annan 5,5 Spinge poco e contiene finché può, ma senza grande successo.

De Feo 5 Dovrebbe essere lui a dettare tempi e gioco dei rossoblù, ma resta nascosto per tutti i 90’ e oltre. Ha un necessario bisogno di ritrovarsi, per lui, ma soprattutto per questa Imolese, apparsa priva di gioco e di idee. Fonseca 5 Gara fotocopia di quella della settimana scorsa ad Ancona. Chiuso tra Tozzuolo e Bertola, è sempre in difficoltà e non riesce mai a rendersi pericoloso. La sua gara dura un’ora, prima di essere sostituito (dal 15’st Pagliuca 5,5. Ingresso timido. Non riesce a incidere).

Giovanni Poggi