Olimpia Castello, derby amaro

Cala un pesantissimo sipario di sconforto sull’Olimpia Castello di coach Giampiero Serio, che alza bandiera bianca nel derby casalingo contro la Francesco Francia e, con due sfide ancora in agenda, retrocede in C Silver tre anni dopo la promozione in Gold (è la terza retrocessione negli ultimi 6 anni): la classifica della poule playout vede appaiate a quota 8 punti Arena Montecchio e Francesco Francia, mentre a 2 punti figurano i castellani. Ha dunque termine col declassamento l’annata della ripartenza, quella che ha fatto seguito alla singhiozzante e rattoppata stagione 20202021, nella quale il presidente Massimo Ramini ha da subito scelto di fare un passo indietro per tutelare la salute dei suoi atleti, a fronte di un virus all’epoca indecifrabile.

Poteva e doveva essere la stagione del rilancio e del ritorno alle consuetudini pre-pandemiche, con una squadra tutto sommato, e roster alla mano, costruita per ottenere ben altri risultati. Tuttavia l’aver assemblato giocatori di talento ed esperienza sotto il tetto del PalaFerrari non si è tradotto nella giusta chimica per realizzare un campionato tranquillo. Così, fra prestazioni - per citare il gm Danilo Francesconi - incolori e preoccupanti, la squadra ha sempre faticato a ingranare, soprattutto dal punto di vista dei risultati e dell’atteggiamento: elemento, quest’ultimo, che aveva portato il coach a un passo dalle dimissioni, prima che la società riaffermasse la sua centralità. A questo vanno aggiunte le uscite inattese di Matteo Papotti (accasatosi successivamente al Cvd Casalecchio, C Silver) e Denis Tomesani (Cmp Global, C Silver), che hanno costretto il club a rattoppare dove possibile: non sono infatti bastati gli arrivi e l’esperienza di Franci Zeneli (da Agliana, C Gold Toscana) e Lorenzo Dalpozzo (da Grifo Imola, C Silver).

Giacomo Gelati