Rinaldi, cuore e tanta testa

Provenzano detta i tempi della manovra, Torrasi uno scoglio insormontabile. Rondanini inesauribile

Siano 6,5. Non ha dovuto compiere interventi straordinari ma si è sempre fatto trovare pronto, anche sulle palle alte.

Rinaldi 7. Difensore attento su Jelenic, ma anche ideatore dell’azione che ha deciso la partita.

Carini 6,5. Implacabile nel gioco aereo ha spazzato l’area di rigore con estrema decisione.

Pilati 6,5. Prestazione estremamente positiva anche se dalla sua parte Nicastro ha mandato la propria controfigura (30’ s.t. Boccardi 6. Non ha sbagliato niente in una fase cruciale).

Rondanini 6,5. Abile sia nel contrastare le avanzate avversarie che nel proporsi.

Lombardi 7,5. Basterebbe il gran gol a eleggerlo migliore in campo. Maoltre al gol c’è tanto altro (21’ s.t. Masala 6. Una mezz’ora senza macchia).

Torrasi 6,5. Interdizione e rilancio. In tanti hanno finito con lo sbattergli addosso.

Provenzano 6,5. Ha imposto il proprio palleggio e dettato i tempi della manovra (47’ s.t. Alboni n.g.).

Ingrosso 6. Qualche sortita in avanti, ma anche tanta attenzione alla fase di contenimento.

Morachioli 6. Tanta buona volontà, ma qualche dribbling di troppo hanno a volte reso fumose le sue iniziative (21’ s.t. Polidori 5. Un fallo inutile per un’espulsione che poteva costare cara).

Ventola 6. Tanto lavoro oscuro e poche gioie personali anche se nei primi minuti resta il dubbio per una caduta in piena area dopo contatto (30’ s.t. Sall 6. Ha rincorso e pressato perché in quella fase c’era da soffrire per portare a casa il successo).

Cevoli 7. Ha vinto la partita giocando una gara difensiva senza mai fare le barricate. Questo è stato il suo merito più grande in una partita che si presentava complicatissima. Fase difensiva accorta senza mai rinunciare alla controffensiva. Lo splendido gol di Lombardi infatti non è stata l’unica opportunità in avanti dell’Imolese.