VIRTUS IMOLA
74
MESTRE
85
VIRTUS IMOLA: Valentini 3, Morina 6, Alberti, Dalpozzo, Aglio 15, Magagnoli 18, Ohenhen 6, Masciarelli 13, Morara 2, Chiappelli 11, Vannini. All. Zappi.
MESTRE: Mazzucchelli 12, Perin 3, Pellicano 7, Caversazio 12, Zampieri, Aromando 15, Smaljlagic 13, Sebastianelli 7, Zinato, Bocconcelli 4, Lenti 12. All. Ciocca.
Arbitri: Roberti e Cattani.
Note: parziali 20-22; 44-45; 60-67. Tiri da due punti: 14/39 Virtus Imola, 18/33 Mestre. Tiri da tre punti: 12/27; 10/24. Tiri liberi: 10/23; 10/29. Rimbalzi: 40; 43.
Dopo la settimana più difficile dell’anno, con un problema al ginocchio per Barattini e la febbre che ha colpito Magagnoli, Masciarelli e Chiappelli, la Virtus ha dovuto lasciare i due punti a Mestre. La squadra di Zappi ha combattuto, non ha mai mollato gli ormeggi, mettendo in campo tutte le energie possibili. Oggettivamente, in queste condizioni, era quasi impossibile poter fare di più; ma i gialloneri sono un team che riesce a trovare energie inaspettate, questa è una delle caratteristiche di Aglio e compagni. La V imolese è sempre stata costretta a inseguire, a 4 minuti dal primo gong, i veneti avevano già doppiato i padroni di casa (9-18). Ma arriva il 9-3 interno e i i gialloneri sono di nuovo in corsa (18-21). Si va al riposo con un solo canestro di differenza (20-22). In avvio Chiappelli (22-22), gli imolesi provano ad allungare (30-25). Imola non molla e rimane ampiamente in partita.
All’intervallo lungo, con il cesto da tre di Magagnoli, un solo punto di differenza (44-45). Ai blocchi di ripartenza è più scattante la squadra ospite, i mestrini prendono subito un piccolo vantaggio arrivando anche a +8. Giallo a fine frazione quando una tripla dalla propria area di Magagnoli viene ritenuta oltre fuori tempo massimo (60-67). Nella volata finale, al netto delle difficoltà, la Virtus è dentro la partita. Mestre però allunga sul più 13 (62-75) con due cesti da tre di Sebastianelli. Qui la montagna diventa altissima per i gialloneri.
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