Leggo la cronaca del rifiuto all'ex calciatore Luca Toni di fare entrare il suo cane in una struttura privata riservata ad un club. Toni doveva andare a seguire la partita di calcio del figlio. Vorrei segnalare che in tutti i club privati l'accesso ai cani è proibito e non solo nella provincia di Modena. Pertanto prego Toni di non fare la vittima: ne va della sua notorietà quale campione di calcio molto apprezzato. Con tutta la stima che ho per la sua professione e nella persona spero che il suo sfogo sia stato un momento di distrazione. Un caro saluto
Lello Montorsi