Anche per il 2025 a San Severino le tariffe relative all’addizionale comunale all’Irpef e l’Imu resteranno invariate. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale. L’addizionale, una forma di compartecipazione dei Comuni alla tassazione dei redditi Irpef, è stata introdotta dal 1999 nella misura dello 0,2 per cento. Dal 2007 l’aliquota è stata portata allo 0,5 per cento. Dal 2022 sono stati modificati gli scaglioni Irpef. L’addizionale è dovuta al Comune in cui il contribuente ha il domicilio fiscale alla data del primo gennaio dell’anno di riferimento e il suo versamento è effettuato in acconto e a saldo unitamente al saldo dell’imposta sui redditi delle persone fisiche.
Per il 2025 viene mantenuta l’articolazione di aliquote approvata per il 2024: per i redditi fino a 15mila euro l’aliquota dello 0,60 per cento, per quelli oltre i 15mila euro e fino a 28mila euro l’aliquota sarà dello 0,75 per cento, per i redditi oltre i 28mila e fino ai 50mila euro l’aliquota sarà dello 0,78 per cento e per finire per i redditi oltre i 50mila euro aliquota resterà dello 0,79 per cento.
Per l’Imu, l’Imposta municipale propria, le aliquote resteranno invece all’ 1,06 per l’aliquota ordinaria e allo 0,60 per cento per l’abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze. Per i fabbricati rurali a uso strumentale: aliquota 0,00 per cento per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, a eccezione della categoria D/10: aliquota 0,96 per cento.