FRANCESCO ZUPPIROLI
Cronaca

Dimesso dall’ospedale dopo lo sciopero della fame: Dassilva torna in carcere

Il 35enne accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli di nuovo in cella dopo il ‘coma metabolico’: è stato ricoverato 8 giorni all’ospedale Infermi di Rimini

I legali di Louis Dassilva, nella foto Ansa, stanno portando avanti la lunga battaglia per la scarcerazione

I legali di Louis Dassilva, nella foto Ansa, stanno portando avanti la lunga battaglia per la scarcerazione

Rimini, 9 maggio 2025 - Louis Dassilva torna in carcere. Dopo una degenza cominciata lo scorso 1 maggio, quando il 35enne accusato dell’omicidio di Pierina Paganelli era stato ricoverato all’ospedale Infermi di Rimini a seguito di un “coma metabolico” indotto dalla sciopero prolungato della fame e della sete, oggi alle 14.30 Dassilva è stato dimesso.

Dopo un ricovero di 8 giorni,. le condizioni dell’indagato infatti sono tornate entro parametri ritenuti soddisfacenti dai sanitari riminesi, che oggi pomeriggio dopo pranzo hanno accolto gli avvocati di Dassilva, Riario Fabbri e Andrea Guidi, e l’ambasciatore del Senegal.

Le condizioni di Louis, che era ricoverato nel reparto di psichiatria, sono via via migliorate grazie alle cure dei sanitari e al fatto che a metà settimana il senegalese aveva anche deciso di tornare ad alimentarsi spezzando di fatto lo sciopero della fame.

Ora Dassilva è tornato quindi in cella, dove si trova detenuto dallo scorso 16 luglio, mentre i suoi avvocati stanno portando avanti la lunga battaglia per la scarcerazione, a cui sono già arrivati due dinieghi, con tanto di impugnazione della nuova ordinanza del gip: con udienza di appello al Riesame ricalendarizzata per il 22 maggio prossimo.