Al San Severino Blues Festival Frank Ricci e Stuart Hamm

Sabato un’esibizione che promette scintille. Domenica tocca a Luke Winslow King di Giuseppe Poli

Frank Ricci e Stuart Hamm

Frank Ricci e Stuart Hamm

San Severino, 17 luglio 2014 - Ana Popovic e la sua band hanno stregato Largo Servanzi Confidati, Bob Stroger ha fatto vibrare il blues di Chicago anche a Tolentino. E sabato (Largo Servanzi Confidati ore 21.30, ingresso posto unico 10 euro), tocca a Frank Ricci e Stuart Hamm.

Il San Severino Blues Marche festival vira dunque sul rock fusion con un’esibizione che promette scintille: l’artista di casa, il ventinovenne chitarrista elettrico di Corridonia Francesco Ricci, in arte Frank, insieme al bassista statunitense Stuart Hamm, che vanta collaborazioni con Joe Satriani, Steve Vai e Frank Gambale. Con loro, a completare un trio che proporrà uno scoppiettante show esclusivamente strumentale, ci sarà il batterista ascolano Riccardo Speca, che vanta collaborazioni con Saturnino e altri musicisti non solo italiani. La lunga ed emozionante settimana del San Severino Blues non è però ancora finita, perché domenica sarà la volta di Luke Winslow King al Castello di Elcito (ore 21.30, ingresso libero).

Winslow King è un chitarrista, cantante e compositore americano che suona e canta un blues più vicino alle sue radici, particolarmente apprezzato per i suoi lavori con la chitarra slide con cui dà forma al suo messaggio Delta-folk. Dunque a San Severino il blues che nasce nei campi di cotone strizza l’occhio a espressioni più contemporanee di ciò che la musica dell’anima ha saputo ispirare in altri generi musicali: «Il blues è la musica che amo di più – spiega Frank Ricci -. Una matrice, dal blues nasce tutto. Il mio rock fusion è frutto di tutto ciò che ho ascoltato e che va al di là del blues come del jazz e del rock». Con Stuart Hamm la collaborazione è nata da poco e non si esclude che prosegua, forse con una tournée nei mesi invernali.

«Gli ho mandato un brano che ha apprezzato moltissimo – racconta Ricci -: s’intitola Big Surprise, e gli è piaciuto subito. Da lì è nato tutto. Per ora suoniamo insieme a San Severino, per il resto si vedrà…». Ricci, Hamm e Speca proporranno un programma di brani estratti dall’album «A Big Dream» di Ricci, prodotto dall’etichetta di Ancona CimbaRecord di Alex Galassi, e altri pezzi che fanno parte della discografia di Stuart Hamm. Domenica al castello di Elcito con la band di Luke Winslow King si tornerà invece indietro al sound del Delta, sapientemente miscelato con il folk, il ragtime, il jazz delle tradizioni e il gusto personale dell’artista di New Orleans.

Giuseppe Poli