Capezzani e Severini castigano il Notaresco

Quinta vittoria interna per il Tolentino: partita messa in cassaforte nel primo tempo. Padovani sfiora il tris nel finale del match

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NOTARESCO

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(3-5-2): Bucosse, Nonni, Salvatelli (25’ st Cicconetti), Bonacchi, Miccoli (47’ st Pagliari), Strano, Mengani (33’ st Lattanzi), Tortelli, Padovani, Severini, Capezzani (43’ st Fofana). All. Mosconi.

NOTARESCO (4-3-3): Shiba, Bellardinelli (35’ st Sorrini), Fredrich, Bruno, Maio (40’ st Bana), Valenti, Pampano (12’ st Gassama), Lopez (12’ st Speranza), Massarotti (12’ st Combatti), Blando, Gallo. All. Epifani.

Arbitro: Tricarico di Verona.

Reti: 15’ Capezzani, 36’ Severini.

Note: spettatori 400 circa, ammoniti Bonacchi e Nonni; Massarotti, Fredrich e mister Epifani. Al 23’ st espulso Valenti. Angoli 5-4 per i locali.

di Mauro Grespini

Quinto successo interno della stagione per i cremisi, che domano una big con una prova molto convincente. Il Tolentino gioca un ottimo primo tempo, sempre pronto al raddoppio e capace di sfruttare a dovere le occasioni create. In difficoltà gli ospiti, specie in avvio. Al 3’ Severini conclude di poco sul fondo. Poi, al 15’, cremisi in vantaggio: Padovani si smarca sulla destra e mette un bel pallone in area per Salvatelli che appoggia al centro a favore di Capezzani, bravo ad anticipare tutti e infilare l’1-0. Il Notaresco reagisce immediatamente con un gran tiro dal limite di Valenti che Bucosse non trattiene ma devia comunque sulla traversa, quindi in angolo. I locali continuano a giocare, non abbassano il baricentro. Così, al 36’, raddoppiano grazie a un gran gol di Severini. Un destro a giro da fuori area, il suo, che s’infila sotto il montante, strappando gli applausi del numeroso pubblico presente in tribuna, fra cui mister Fabrizio Castori. Nella ripresa si riparte in equilibrio: il Tolentino concede poco, il Notaresco corre ai ripari ed effettua ben presto tre cambi. Al 23’, tuttavia, perde per un rosso diretto uno dei suoi tre attaccanti, Valenti, che in un’azione di rimessa colpisce Salvatelli nella corsa. Uno degli assistenti alza la bandierina avendo visto una sua gomitata ai danni del difensore cremisi, da qui l’espulsione. Gli abruzzesi vedono così ridotto il loro potenziale offensivo e in inferiorità numerica non riescono più a rendersi pericolosi. Merito anche della coriacea difesa locale e della pressione a centrocampo di Capezzani, Tortelli e Miccoli, sempre coadiuvati dagli esterni Mengani e Severini, nonché dall’indomito Padovani. Nel finale è la formazione di casa, proprio con il suo capitano, a sfiorare il terzo gol, ma un difensore alza in angolo la sua conclusione a botta sicura.