La Macagi Cingoli fatica, ma vince il derby: la serie positiva continua

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MACAGI

30

CHIARAVALLE

23

MACAGI : Mihali, Gharbi, Jaziri, Tapuc, D’Agostino 2, Ciattaglia 6, Ottobri, Mangoni 7, Somogyi 2, Bordoni, Gomes 7, Strappini 3, Gigli, Codina Vivanco 3. All. Rodriguez Alvarez.

CHIARAVALLE: Molinelli, Ballabio, Guidotti V., Biondi, Vichi, Ceresoli, Brutti, Santinelli G. 1, Cognini, Mechri, Solustri, Vassia 9, Castillo 7, Lucarini 4, Santinelli O., Sgarella 2. All.: Guidotti. A.

Arbitri: Id Ammou di Reggio Emilia e Tempone di Fasano.

Derby vero, con fasi di debordante agonismo che Cingoli evolve battendo 30-23 Chiaravalle animoso, tenace, reattivo, l’agilità di Castillo asservita alla vena risolutiva di Vassia. Ma contro Cingoli che fa 13 (successi consecutivi in altrettanti turni) ammortizzando l’appannamento da defezioni e condizioni individuali non al meglio per influenza e postumi, c’è poco da fare: Chiaravalle darebbe l’anima per affermarsi, e si vede fino al 18’ del primo tempo: 8-7 nel contesto d’un equilibrio con Cingoli in vantaggio fin dall’inizio, poi 11-7 al 21’. Chiaravalle va sull’11-9 al 23’ ma subisce l’intraprendenza della Rodriguez Band che dal 26’ fa maturare l’attivo consegnandosi rinfrancata (16-10) al riposo. In avvìo di ripresa Chiaravalle deciso: 16-13 al 5’, però la sua è quasi l’ultima fiammata, capitan Diego Strappini va in gol al 13’ (21-15) dedicandosi anche a rasserenare gli umori che, i rivali andando per le spicce, rendono alquanto incandescente l’epilogo. E l’intensità manovriera si assesta su toni meno dinamici, con Cingoli che s’invola vanificando le residue velleità ospiti: emblematico il +8 (29-21) a 6’ dal termine, Chiaravalle spacciato, Cingoli che sigla trionfalmente l’andata.

Gianfilippo Centanni