"La Recanatese ha le armi adatte Possiamo fare male all’Olbia"

L’allenatore Pagliari carica la squadra per la gara di domani "Consci delle nostre possibilità e dell’importanza della partita"

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"Sono orgoglioso dei miei ragazzi, per quello che quotidianamente dimostrano in campo e successivamente sanno esprimere in partita. La gara con la Reggiana? Splendida per la prestazione, assurda per il risultato finale. Un’azione come quella di Sbaffo con il palo che ci ha traditi grida vendetta mentre sul rigore dobbiamo lavorare su quelle che sono state le nostre responsabilità perché, in fin dei conti, si trattava di un pallone di facilissima lettura". Così Giovanni Pagliari con le valigie in mano in attesa di iniziare la lunga trasferta verso Olbia: la truppa, Pacciardi compreso, si è messa in movimento nel primo pomeriggio di ieri raggiungendo Livorno ed all’alba di oggi è attraccata in Sardegna. Giusto il tempo per un primo allenamento mentre nel pomeriggio qualche ora di "relax attivo" visto che è stata programmata una seduta video.

La compagine dell’ex cosentino Occhiuzzi viene da due pareggi e due sconfitte e nonostante l’ultima posizione, condivisa con il San Donato Tavarnelle ha qualche elemento da temere: "Sicuramente sono Ragatzu-dipendenti (il riferimento è all’attaccante che appena tre stagioni fa totalizzò 13 presenze in serie A con il Cagliari ndr) e vedendo il loro match ad Alessandria hanno palesato una soddisfacente condizione fisico-atletica. Credo comunque che abbiamo le capacità per fargli male".

Il loro punto debole è la difesa?

"Sulla carta non sarebbe così visto che hanno un giocatore che non ha bisogno di presentazioni come Emerson, ma anche gli altri hanno buona esperienza. Noi dobbiamo ripetere le ultime prestazioni trasformando la delusione in rabbia: con Fiorenzuola, Rimini e Reggiana non abbiamo raccolto nulla mentre avremmo potuto avere almeno 5-6 punti in più".

Con l’assenza di Marafini il recupero di Pacciardi sarebbe fondamentale?

"Sta decisamente meglio: intanto viene con noi, poi valuteremo anche sulla base di quanto vedremo in allenamento".

Ancora indisponibile invece Giampaolo, oltre ai lungodegenti Marilungo e Gomez (sono stati 20 i convocati con gli juniores stavolta rimasti a casa) ma il "nodo" fondamentale resta, appunto, quello del difensore centrale accanto a Ferrante con l’albanese Tafa in preallarme: "Siamo tutti consapevoli dell’importanza della posta in palio ma anche consapevoli delle nostre possibilità" confidando anche sul fatto che dei 15 punti sinora nel carniere la Recanatese ne ha conquistati ben 9 lontano dalle mura cosiddette "amiche".

Andrea Verdolini