A fine partita è tutto un rincorrersi, abbracciarsi e cantare da parte dei protagonisti in biancorosso. Il più calmo, ma non per questo meno commosso, è il ds Conti. "Quando sono stato chiamato dalla società sentivo la responsabilità di un compito non facile, proprio nell’anno del centenario dalla nascita della Maceratese. Quando le cose non andavano bene ero dispiaciuto, ma ho sempre creduto nelle possibilità di questi ragazzi. Dopo il ko casalingo con la Civitanovese sono stati capaci di costruire qualcosa di straordinario, completando una rimonta che non credo abbia eguali. Ma voglio innanzi tutto ringraziare la società che ci ha messo in condizione di raggiungere questo emozionante traguardo. Personalmente, ma con me tutta la Maceratese, vogliamo dedicare questa vittoria a Pino Brizi: ci ha lasciato il più grande giocatore che mai abbia vestito i colori biancorossi".
Anche mister Trillini ci tiene a sottolineare il suo pensiero per Brizi. "Credo che oggi avrebbe anche lui gioito per quanto abbiamo costruito. Quanto alla giornata odierna mi sembra di vivere un sogno. E’ tutto bellissimo e devo dare merito alla dirigenza. Poi, ovviamente, un grazie ai ragazzi. Sono stati fantastici, come lo sono stati i nostri tifosi. Il loro entusiasmo ci ha davvero commosso. La città di Macerata aveva bisogno di questo".
m. s.