Massimo rispetto, ci mancherebbe altro ma anche la convinzione che il Gubbio qualche punto debole ce l’ha, tanto più se il punto di riferimento è la gara di domenica scorsa a Cesena: "di certo – dice Giovanni Pagliari – è una compagine solida e compatta, con un allenatore come Braglia, che conosco e stimo da anni, capace anche di cambiare modulo durante le partite. In fase offensiva gli umbri dispongono di una batteria di attaccanti di alto livello con Spina, Arena, Artistico e Mbakogu (Vazquez infatti è squalificato assieme al centrocampista Rosaia ndr) ma cercheremo di sfruttare qualche loro manchevolezza visto che di squadre imbattibili nel girone non ce ne sono, anche se non esistono nemmeno compagini non organizzate comprese quelle di bassa classifica".
L’inizio della gara alle 12 cambia qualcosa?
"Sostanzialmente non credo molto: mangeremo alle 9.30 anticipando di un paio d’ore ma poi in campo i valori sono quelli. Ci saranno dei cambiamenti organizzativi e logistici (con la necessità di andare in ritiro sabato sera ndr), ma tecnicamente non sposta nulla".
Che partita si aspetta?
"Dovremo prestare la massima attenzione, nel senso che non sono ammesse distrazioni e cercare di sfruttare le occasioni che saremo in grado di creare. È vero che a Cesena sono stati annichiliti ma dobbiamo pensare che i romagnoli hanno potenzialmente un organico fortissimo, forse il migliore, e mi sembra che adesso stanno andando a pieno regime".
Come ha lavorato la truppa dopo il ko di sabato che ha lasciato un retrogusto molto amaro?
"La squadra sta bene e rimarco ancora che con il Fiorenzuola il punteggio è stato bugiardo per tutta una serie di motivi. È vero però che dobbiamo produrre di più, con il nostro calcio, quello che tante volte abbiamo dimostrato di saper fare".
Novità dall’infermeria?
"Abbastanza confortanti: Giampaolo e Minicucci sono tornati a disposizione e saranno del gruppo a tutti gli effetti. A parte Gomez quindi potrò giostrare l’intera rosa".
Il piano-partita, com’è normale, non viene svelato ma è abbastanza inevitabile intuire che nemmeno stavolta la Recanatese snaturerà il suo gioco nel quale le ripartenze sono fondamentali. Biglietti disponibili nei soliti circuiti: prevendita per gli ospiti (a cui sarà riservata la curva alla destra della tribuna centrale) che chiuderà domani alle 19.
Andrea Verdolini