"Recanatese, i punti non si fanno con i nomi"

Ferretti tra i confermati: siamo una matricola, ma partiremo con un vantaggio rispetto alla concorrenza, visto che il gruppo si conosce

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di Andrea Verdolini

Una stretta di mano vale, molto spesso, quasi coma la firma su un contratto. Quella ancora non c’è ma solo per una questione burocratica per cui Daniele Ferretti, seppur non ufficialmente, ha "rinnovato" con la Recanatese: "Sono contentissimo e lo ribadisco ancora – dice il 36enne attaccante di Atri –. Era quello che ci eravamo ripromessi con il direttore e quei discorsi hanno trovato concretizzazione. D’altronde in questo periodo abbiamo anche imparato a conoscerci (è arrivato a dicembre dalla Samb con 15 caps ed una rete, ndr) per cui diciamo che c’era poco da scoprire".

Cosa le ha chiesto in particolare la società?

"Onestamente nulla di particolare: sappiamo che l’obiettivo sarà quello di salvarci anche all’ultimo minuto dell’ultima partita dei playout. Credo che noi qualche vantaggio iniziale, nei confronti della concorrenza ce l’abbiamo perché partiamo come gruppo solido con giocatori che per gran parte si conoscono alla perfezione. Non è un aspetto da trascurare anzi: è normale poi che il rettangolo verde sarà sovrano".

Si nota in tutti una grande voglia di misurarsi in un contesto diverso ed enormemente più stimolante.

"Ci apprestiamo a vivere una bella avventura. È ovvio che l’asticella delle difficoltà si alzerà notevolmente, perché andiamo ad affrontare un torneo professionistico con piazze importanti e blasonate. Dico però che, fortunatamente, le classifiche non si fanno con i nomi: contano anche altri valori e la Recanatese ha dimostrato che certe qualità le possiede. Ripeto: il tutto con la massima umiltà, perché siamo una matricola ma il fatto di avere rispetto per gli avversari non equivale a timori reverenziali di sorta".

I nomi dei nuovi acquisti di cui si parla poi dovrebbero fornire delle garanzie…

"Io credo che a prescindere dalle categorie il calcio è un po’ quello: i mostri sacri non credo che frequentino la Serie C. Noi sappiamo bene quali sono le nostre basi, siamo consci che entriamo in una dimensione differente e posso soltanto garantire il massimo dell’impegno con stimoli alle stelle". Nel frattempo la truppa si gode le vacanze: seppur non è ancora definitiva la data del raduno dovrebbe essere quella di lunedì 18 luglio quando ci si ritroverà per le visite mediche di rito prima della partenza per il ritiro di Sefro. "Il mio ruolo? Mettermi a disposizione", chiude Ferretti che iniziò a frequentare la categoria a Mezzocorona, si era addirittura nel 2009.