Tolentino, sfiorato il colpaccio "Continuiamo a lavorare al meglio"

L’allenatore Mosconi: "Conquistato un gran punto, ma c’è un po’ di rammarico. Avanti con entusiasmo"

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Forse non s’è trattato di un’impresa, ma di certo il Tolentino c’è andato molto ma molto vicino con il 2-2 (terzo pari in trasferta) conseguito sul campo dello squadrone abruzzese del San Nicolò Notaresco nel recupero della 13esima giornata. Ove coach Andrea Mosconi l’ha proposto con Governali, Tizi, Capezzani e Cicconetti (per Dupuis, Ruci, Zrankeon e Minella, gli ultimi due poi entrati nella ripresa), e trovatosi subito sotto di un gol rimontandolo ad inizio ripresa con il difensore Laborie (al suo primo centro stagionale) che la scorsa stagione proprio a Notaresco siglò quello dell’1-1 definitivo. Poi i cremisi, pur essendo in dieci per l’espulsione di Tizi per doppio giallo, sono addirittura andati in vantaggio con l’ex di turno Minella (subentrato nella ripresa a Capezzani), al quinto gol col Tolentino su appoggio di Zrankeon (pure lui schierato nella ripresa per Cicconetti). Con ciò il Tolentino è in serie positiva da cinque turni (questo pari più quattro vittorie consecutive) grazie ai quali s’è portato a 25 in classifica agganciando la Recanatese, con cui deve recuperare la seconda di ritorno. Quindi più che mai profetiche suonano le parole pronunciate alla vigilia dal presidente Marco Romagnoli che dopo aver ammesso che la gara di Notaresco era inquadrabile tra quelle in qualche modo proibitive, aveva poi aggiunto che ci sarebbe voluta un’autentica impresa, appunto un’impresa, con i suoi ragazzi che avevano già dimostrato di essere capaci di tutto, mentre Mosconi a fine gara ha commentato che quello preso "è un gran punto, anche se c’è un po’ di rammarico, che ci dà forza e consapevolezza e quell’entusiasmo necessari per continuare a lavorare al meglio". Di certo il tutto è di buon auspicio per gara di domenica a Giulianova e per il recupero a Vastogirardi di mercoledì.

c. s.