"Trillini? Non ha firmato in bianco La scelta del tecnico spetta al ds"

"Mi prendo l’80% dei meriti per la vittoria del campionato". Alberto Crocioni, presidente della Maceratese, apre il capitolo legato alla mancata conferma dell’allenatore Sauro Trilliini e all’addio dell’ex direttore sportivo Roberto Conti. "Allenatore e squadra hanno i loro meriti – aggiunge – ma occorre riconoscere anche quelli della società. Dopo la sconfitta nel derby ho creato le premesse perché tutti lavorassero nelle condizioni migliori".

Il presidente passa alla fine del campionato. "L’intenzione – spiega – era di continuare con Trillini e Conti. Non è vero che il tecnico avrebbe firmato in bianco, prima ho rifiutato la sua richiesta di ingaggio perché l’ho ritenuta troppo alta, poi lui ha virato su cifre più consone. Gli ho anche detto che avremmo continuato con lo stesso direttore sportivo, ma Conti si è tirato indietro e così a Trillini ho comunicato che avrei dovuto prendere un altro diesse". E a quel punto tutto è tornato di nuovo in discussione anche perché il presidente non ha voluto ripetere l’errore commesso l’anno scorso. "Ritengo – spiega Crocioni – che un direttore sportivo debba scegliere l’allenatore con cui lavorare e allora non ho voluto ripetere lo sbaglio, memore di quanto vissuto nella stagione appena andata in archivio, di quando ho preso prima Nocera e poi il direttore sportivo".