Volley Banca Macerata, è qui la festa: "Ripagati i sacrifici e le tante sofferenze"

È quanto ha provato Sanfilippo che in tre anni si è operato tre volte. Lazzaretto e Gabbanelli: "Un risultato straordinario"

Volley Banca Macerata, è qui la festa: "Ripagati i sacrifici e le tante sofferenze"

Volley Banca Macerata, è qui la festa: "Ripagati i sacrifici e le tante sofferenze"

"Quando mi è stata messa quella medaglia al collo sono stati ripagati i tanti sacrifici". Per Gabriele Sanfilippo, centrale della Volley Banca Macerata, la promozione nell’A2 di volley conquistata con la vittoria a Mantova ha un sapore speciale. "Sono stato ripagato – spiega – dalla sofferenza di tre anni per rimettermi in piedi. Ce l’ho fatta, ma assicuro che è stata molto dura". Il giocatore ripercorre gli ultimi tre anni vissuti a Macerata. "Il primo – ricorda il giocatore – mi sono rotto il crociato destro, nel secondo ho giocato nonostante i problemi alla schiena ma in estate mi sono operato per un’ernia e nel campionato passato mi sono rotto il crociato sinistro. In quei momenti affiorano tante domande che poi sono le stesse che mi venivano rivolte: “Perché continui?“. Ho stretto i denti, ho lavorato sodo durante le estati e a Mantova ho gioito".

Non si dice sorpreso lo schiacciatore Enrico Lazzaretto per la vittoria finale. "Ce l’aspettavamo per come è stata organizzata la stagione, per come abbiamo giocato, per come ci siamo allenati, per il gruppo venutosi a formare". Però non sono mancati i momenti complicati nella serie promozione. "In gara2 – ricorda – abbiamo tremato, ma alla fine siamo riusciti a ribaltare il risultato e a vincere quella sfida. In gara3 non c’è stata storia, avevamo studiato attentamente gli avversari e si è visto in campo". Il terzo set di gara 2 è stato il momento chiave di tutto. "Stavamo sotto 2-0 e loro – ricorda Sanfilippo – stavano per festeggiare considerando che hanno avuto due match ball, li abbiamo annullati e in uno è stato strepitoso Gabbanelli con una ricezione straordinaria". Anche nella regular season la Volley Banca Macerata ha fatto vedere di che pasta fosse fatta con una serie di belle prestazioni e con il primo posto saldamente nelle sue mani. "Siamo partiti fortissimo – dice Lazzaretto – ma poi c’è stata una flessione dopo la pausa di Natale quando abbiamo perso con Palmi in Coppa Italia. Però è normale un calo, ma siamo stati bravi a riprenderci subito e a continuare a spingere". La vittoria di Mantova ha dato la promozione ma ha lasciato anche un insegnamento. "Occorre – conclude Lazzaretto – stare sempre sul pezzo, mi ha anche confermato quanto sia importante il gruppo, che per vincere ne serve uno coeso in cui tutti remano nella stessa direzione". Altro che crisi del settimo anno, per il libero Simone Gabbanelli è stata quella meravigliosa. "Il segreto – spiega – è in un gruppo molto affiatato, in cui ognuno andava sempre in aiuto del compagno e sempre disposto a sacrificarsi per l’altro". Piano piano ci si è resi conto del potenziale del Volley Banca Macerata. "Abbiamo toccato con mano quanto fosse redditizio il nostro gioco in cui tutto veniva con naturalezza. Abbiamo lavorato sodo e l’impegno messo giorno dopo ci ha ripagato".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su