Sequestrate 200 tonnellate di latte e derivati: blitz dei Nas nelle Marche

L'indagine è partita dalla Procura di Pesaro, nel mirino il cattivo stato di conservazione di prodotti. Il ministro Lollobrigida: "Bene controlli serrati per la qualità, il benessere e la sicurezza del Made in Italy"

I Nas sequestrano 200 tonnellate di latte e derivati

I Nas sequestrano 200 tonnellate di latte e derivati

Pesaro 24 aprile 2024 - E’ partita da Pesaro l’operazione che ha portato al sequestro di circa 200 tonnellate di latte e di prodotti lattiero caseari delle Marche. Una frode alimentare stroncata dall'Unità investigativa Centrale del Dipartimento dell'Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (Icqrf) del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) e dal Comando Carabinieri Nas di Ancona.

“Le attività di ricerca e sequestro - si legge in una nota diffusa dallo stesso Ministero -, hanno portato ad un totale di circa 90 tonnellate di latte e 110 tonnellate di prodotti lattiero caseari sequestrati, insieme a circa 2,5 tonnellate di sostanze sofisticanti.  Il valore complessivo è di circa 800mila euro. I controlli sono scattati a seguito delle indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Pesaro a carico di 10 persone e 3 società, al fine di bloccare un complesso fenomeno di adulterazione e sofisticazione che serviva a coprire e correggere il cattivo stato di conservazione di prodotti destinati alla grande distribuzione”.

L'operazione ha impiegato complessivamente oltre 60 ufficiali di polizia giudiziaria, tra Carabinieri dei Nas e Ispettori dell'Icqrf. "Ringrazio il nostro Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari Icqrf per i controlli serrati portati avanti ogni giorno sul nostro territorio, a difesa dei produttori e delle persone che acquistano”, ha detto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, aggiungendo: «L'Icqrf, insieme ai Nas dei Carabinieri, ha contribuito a portare a segno un'importante operazione, nel solco dell'impegno contro ogni tipo di contraffazione e di inganno sui prodotti agroalimentari italiani. Qualità, benessere e sicurezza sono elementi di forza del Made in Italy».