Tirreno Adriatico nelle Marche: percorsi e tappe, la guida per un weekend di bici e adrenalina

Grande spettacolo per la 58esima edizione, con il fior fiore dei campioni della bicicletta. Orari, campioni, maglie e dove vederla in tv

Tirreno-Adriatico: la guida della corsa nelle Marche

Tirreno-Adriatico: la guida della corsa nelle Marche

Ascoli, 7 marzo 2023 - Bici, adrenalina, emozioni e il tridente di Nettuno da conquistare. E’ questo il week end marchigiano che da venerdì a domenica vedrà sulle strade il grande spettacolo della 58° edizione della Tirreno-Adriatico con il fior fiore dei campioni della bicicletta. Dopo aver attraversato, infatti, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo si concluderà nelle Marche, con tre giornate davvero di alto livello: venerdì con l’arrivo in salita a Sarnano Sassotetto arrivando per la prima volta della Tirreno a toccare i 1465 metri di quota, il sabato la tappa dei muri da Osimo Stazione a Osimo con 3000 metri di dislivello e pendenze superiori al 20% e come da tradizione, il gran finale a San Benedetto del Tronto, con un circuito in linea che incoronerà il Nettuno di questa edizione.

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Il weekend di gare

Venerdì 10 marzo la quinta tappa vede le marche protagoniste assolute di una vera sfida ad alta quota, prendendo il via dall’abruzzese Morro d'Oro e l'arrivo in salita in un finale inedito: per la prima volta si arriverà fino ai 1465 metri di Sarnano-Sassotetto, un prolungamento di 2 km rispetto alle edizioni in cui la corsa aveva scalato l'ascesa marchigiana. In precedenza si era fermata a 1345 nel 2018, quando vinse Mikel Landa, e 1362 nel 2020, quando ad imporsi fu Simon Yates.

Ma non c’è tempo per prendere fiato perché l’indomani, sabato 11 marzo, si proseguirà con la classica tappa dei Muri Marchigiani da Osimo Stazione a Osimo, con un circuito finale che presenta tratti con pendenze superiori ai 20% per e ben 3000 metri di dislivello complessivo. E’ il terzo arrivo ad Osimo dopo quello del 1989 con il trionfo del francese Charly Mottet e nel 1991 del suo connazionale Gerard Rué. Gran finale la domenica con la classicissima frazione che vede partenza e arrivo a San Benedetto del Tronto, anche quest’anno intesa come gara in linea.

Le tappe

06.03.2023 Tappa n. 1 Lido di Camaiore-Lido di Camaiore (cronometro individuale), 11.5 KM 07.03.2023 Tappa n. 2 Camaiore-Follonica, 209 KM 08.03.2023 Tappa n. 3 Follonica-Foligno, 216 KM 09.03.2023 Tappa n. 4 Greccio-Tortoreto, 219 KM 10.03.2023 Tappa n. 5 Morro d'Oro-Sarnano-Sassotetto, 168 KM 11.03.2023 Tappa n. 6 Osimo Stazione-Osimo, 194 KM 12.03.2023 Tappa n. 7 San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto, 154 KM

Le tappe marchigiane: tutti gli orari

Venerdì la tappa Morro d'Oro-Sarnano-Sassotetto porta il plotone di ciclisti nelle marche con 168 km e una dura salita finale che alza il record di quota della Corsa dei due mari. È la tappa più dura della Tirreno-Adriatico con arrivo in salita, con l’intero percorso che non presenta nessun tratto in cui potranno respirare, in un continuo susseguirsi di salite e discese. Il via da Morro d’Oro sarà alle 11.25, poi si passerà per Notaresco (11.50), Bellante Stazione (12.06), Ripattoni Salita S. Giuseppe (12.10), Fondovalle Salinello sp.8 (12.26), Garrufo ss.259-sp.57 (12.34). Qui si entrerà nelle marche, in provincia di Ascoli Piceno: Castel di Lama sp.43 (12.50), Offida sp.43-sp.17 (13.06), Castignano sp.17 (13.20), Rotella sp.17 (13.30), Croce Rossa sp.23 (13.34), Bv. per Comunanza sp.238 (13.38), Comunanza sp.237 (13.45). In provincia di Fermo si toccherà Amandola sp.237 (13.57), Rustici sp.237 (14.04). Infine la provincia di Macerata che vedrà il gruppo toccare Sarnano sp.78 (14.13), Santa Maria di Pieca sp.78-sp.59 (14.20), San Ginesio sp.45 (14.30), Passo Sant'Angelo sp.45 (14.37), Santa Lucia sp.56 (14.44), Gualdo sp.54 (14.57), Sarnano sp.120 (15.07), Piobbico sp.120 (15.20) e l’arrivo a Sassotetto Valico S.M. Maddalena alle 15.45. Il traguardo volante sarà al km 101.3 ad Amandola mentre i gran premi della montagna sono al km 126.2 a San Ginesio (m 638), al km 144.8 a Gualdo (m 600) e all’arrivo Sabato, ecco la tappa dei muri marchigiani, 194 km nel doppio circuito di Osimo che daranno filo da torcere ai muscoli delle gambe dei corridori ma anche per mantenere la freddezza di ragionamento, utile per non sbagliare il colpo. In ballo infatti, c’è sia la tappa che il posto nella classifica generale perché, per farsi fregare, qui serve davvero un attimo. Continui saliscendi, 3000 metri di dislivello e strappi durissimi. Il via sarà dato alle 11.30 da Osimo stazione al parcheggio delle Poste dove dalle 10.10 sarà posizionato il foglio firma, bel momento per vedere la sfilata dei corridori e strappar loro un selfie o un autografo. I corridori toccheranno Acquaviva v.Marx (11.43), Villa Musone v.Brecce (11.45), Recanati colle dell'Infinito-sp.77 (11.58), Fontenoce sp.77 (12.08), Sambucheto Contr. Acquesalate (12.12), Santa Maria del Monte sp.101 (12.19), Macerata B.go San Giuliano-v.Trento-sp.108 (12.28), Passo di Treia sp.128 (12.42), Treia sp.128 (12.48), Chiesanuova sp.128 (12.53), Appignano v.Alighieri-v.Bramante (12.58), Cerquetella sp.362-v.Matteotti (13.03), Montecassiano sp.361 (13.09), Montefano sp.361 (13.20), Padiglione sp.3 (13.32), Campocavallo v.Cagiata (13.35), OSIMO P.Comune-v.Cialdini (13.47), Borgo San Giacomo v.Trento (13.48), San Paterniano sp.6 (13.55), Offagna sp.28 (13.59), San Biagio v.Colle San Biagio (14.05), Scaricalasino ; v.Pastore (14.10), Osimo Stazione v.F.lli Cairoli-v.Abbadia (14.12), Abbadia v.Abbadia (14.17), Bv. per San Biagio v.Ancona (14.20), via San Valentino (14.24), Borgo San Giacomo v.Costa del Borgo (14.29), via Olimpia (14.32), OSIMO P.Comune-v.Cialdini (14.36), Borgo San Giacomo v.Trento (14.37), San Paterniano (14.45), Offagna sp.28 (14.48), San Biagio v.Colle San Biagio (14.55), Scaricalasino v.Pastore (15.00), Osimo Stazione (15.02), Abbadia (15.06), Bv. per San Biagio v.Ancona (15.09), via San Valentino (15.14), Borgo San Giacomo (15.18), via Olimpia (15.22), OSIMO P.Comune (15.26), Borgo San Giacomo (15.26), San Paterniano (15.34), Offagna (15.38), San Biagio (15.44), Osimo Stazione (15.51), Abbadia (15.55), Borgo San Giacomo (16.07), e arrivo a Osimo per le 16.14. Il traguardo volante è fissato al km 32.6 a Macerata mentre i Gpm sono al km 26.5 a Santa Maria del Monte e sugli arrivi a Osimo La domenica, gran finale a San Benedetto del Tronto con un tracciato di 154 km che vedrà metà percorso movimentato di salite per poi appiattirsi e stringere l’occhio alle ruote più veloci rimaste in gruppo. Sempre che qualche fuga non avrà preso troppo spazio beffandoli. Tappa mossa nella prima parte e assolutamente piatta negli ultimi 80 km. Partenza immediatamente a salire con passaggio da Monteprandone e poi salita impegnativa a Cossignano. Seguono un po’ di saliscendi attraverso Montalto delle Marche e Carassai fino al passaggio da Ripatransone. Lunga discesa fino a Grottammare prima di entrare nel circuito di circa 15 km da ripetere 5 volte. Il ritrovo di partenza è in viale T. Pasqualini a San Benedetto, con l’apertura del foglio firma alle 10.55 e start per le 12.15 La Tirreno dunque, transiterà per Bv. per Monteprandone sp.71 (12.26), Monteprandone sp.54 (12.36), San Savino sp.245 (12.47), Santa Maria Goretti sp.232 (12.59), Cossignano sp.23 (13.07), Montanto delle Marche sp.47 (13.21), Madonna del Lago sp.238 (13.26), Bv. per Carassai sp.22 (13.43), Carassai sp.58 (13.46), Ripatransone sp.23 (14.18), Petrella sp.23 (14.22), Grottammare v.Garibaldi-Lung. Repubblica (14.34), via Marche viale Alcide de Gasperi (14.37). Qui inizia il circuito finale che comprende San Bendetto del Tronto v.Buozzi, Porto d'Ascoli v.d.Mare, via Marche, viale Alcide de Gasperi, e l’arrivo, fissato per le 16.15 dopo 4 giri del circuito

I campioni della Tirreno-Adriatico

Tra i principali pretendenti alla conquista del Tridente di Nettuno ci sono Primoz Roglic (vincitore dell'edizione 2019), Jai Hindley (vincitore del Giro d'Italia 2022), Adam Yates (vincitore dell'UAE Tour 2020), Enric Mas (secondo classificato alla Vuelta a España 2022) e Mikel Landa (terzo classificato nel 2022).

Tra i grandi nomi al via ci sono il fresco vincitore della Strade Bianche Thomas Pidcock, Wout Van Aert, Mathieu Van Der Poel, Julian Alaphilippe, Filippo Ganna, Damiano Caruso, Joao Almeida, Giulio Ciccone, Alexsandr Vlasov, Thibaut Pinot, Fabio Jakobsen, Peter Sagan, Mark Cavendish, Biniam Girmay, Tao Geoghegan Hart, Dylan Groenewegen, Michal Kwiatkowski (vincitore dell'edizione 2018) e Greg Van Avermaet (vincitore dell'edizione 2016).

Dove vedere le corse in Tv

L'edizione 2023 della Tirreno Adriatico Crédit Agricole potrà contare su una diffusione televisiva globale. In Italia, la gara sarà seguita da Rai, con un primo collegamento su Rai Sport + HD e con la diretta delle fasi salienti di gara su Rai 2. Copertura capillare sulle piattaforme Warner Bros. Discovery, sia su quelle lineari - Eurosport - sia su quelle on-demand - GCN.

In Belgio, la prova sarà live su VRT mentre in Olanda la copertura sarà a cura di NOS. Al di là dei confini europei, trasmissione live sia per la gara maschile sia per quella femminile su JSports in Giappone. In tutti i Paesi dell'Africa sub-sahariana, la copertura sarà garantita da Supersport, mentre in America Latina si potrà seguire la classica toscana su DirectTV.

Le maglie

Sono 4 le maglie di leader della 58esima Tirreno-Adriatico Crédit Agricole: Maglia Azzurra, leader della Classifica Generale, sponsorizzata ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo

Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, sponsorizzata madeinitaly.gov.it

Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata Trenitalia

Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, nati dopo il 01/01/1998, sponsorizzata Crédit Agricole