Nuovo Modena, l'attaccante Gustavo Ferretti è gialloblù

Dopo Baldazzi, Lauria e Ferrario, la quarta punta acquistata completa un reparto da urlo

L'attaccante Gustavo Ferretti mentre esulta con la maglia dell'Imolese

L'attaccante Gustavo Ferretti mentre esulta con la maglia dell'Imolese

Modena, 15 giugno 2018 – Il primo straniero della rinascita è Gustavo Ferretti, da oggi ufficialmente un nuovo giocatore del Modena. Il giocatore, accompagnato dalla moglie e dal piccolo Lukas, questa mattina ha firmato con i gialloblù. Il direttore sportivo Doriano Tosi ha rinforzato il reparto offensivo con Gustavo Ferretti, prelevandolo dall’Imolese dove ha giocato le ultime tre stagioni con 57 gol in campionato (secondo marcatore di sempre alle spalle di Sergio Actis Dato) e 66 totali aggiungendo la Coppa Italia. Argentino di La Plata, barrio di Tolosa, 34 anni. El Rulo è il suo soprannome, che significa ricciolo, per via dei capelli.

E’ tifosissimo dell’Estudiantes, il suo idolo è Sebastian Veron. In Argentina nel settore giovanile ha affrontato più volte Carlos Tevez. Ferretti è arrivato in Italia a 17 anni grazie ad uno dei fratelli che giocava nella Sambenedettese e all’ex dirigente della Roma Walter Sabatini, che lo portò al Perugia di Gaucci. Faceva il difensore centrale, poi Adolfo Sormani (ndr, figlio di Angelo) lo fece giocare attaccante per la prima volta a Chioggia dove infilò subito il portiere avversario.

E’ rientrato in Argentina, poi, qualche anno dopo, è tornato nello stivale tricolore: Chioggia, Venezia, Padova, Savona, Viterbo, Legnago Salus, Marano e infine l’Imolese. Nei campionati italiani ha infilato la porta avversaria 192 volte in 420 partite. Una media realizzativa strepitosa per un calciatore che sa sfruttare il suo possente fisico in mezzo all’area. Una prima punta con un tiro potente e un colpo di testa mortifero per i portieri.

E’ un vecchio pallino di Doriano Tosi. Il dirigente l’aveva sempre cercato negli anni di Lentigione, ma il calciatore era però rimasto ad Imola con l’obiettivo di vincere il campionato di serie D. Quando Apolloni allenava il Parma aveva richiesto l’acquisto di Ferretti nel mercato invernale. Non se ne fece niente, l’argentino si sposò e rimase ad Imola dove ha giocato fino alla vittoria dei playoff con il Forlì dello scorso 27 maggio.

Ferretti è il quarto tassello di una super batteria di attaccanti composta Baldazzi, Lauria e Ferrario. Quattro calciatori che nell’ultima stagione hanno bucato i portieri avversari in oltre 70 occasioni. Un bel numero di partenza per Gigi Apolloni. Quattro caccia bombardieri pronti a planare sulla prossima serie D.