Commando di ladri in biblioteca, spariti 8 pc

Finale Emilia, porta scassinata con un piccone. In azione 4 incappucciati e un ’autista’. Gli iMac erano stato acquistati con fondi regionali

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Rubati, nella notte tra mercoledì e giovedì poco dopo le 3.30, otto computer nella biblioteca comunale in viale della Rinascita, intitolata a Giuseppe Pederiali. Immediato è scattato l’allarme collegato con l’istituto di vigilanza della Coopservice, intervenuta con una pattuglia in meno di cinque minuti. Purtroppo al loro arrivo i malviventi erano già in fuga e ai vigilantes non è rimasto che notare la porta sul retro rimasta spalancata, il piccone usato per aprirla poggiato al muro e constatare la sparizione dei numerosi pc. Sul posto per i primi accertamenti, allertati dai poliziotti privati, sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Martino Spino e, successivamente, per i rilievi d’impronte e tracce, anche i carabinieri della scientifica di Carpi dopo i colleghi di Finale. "Sono otto i computer Apple iMac trafugati nella notte dalla postazione in rete proprio di fianco alla porta aperta con la forza dai malviventi – conferma la dottoressa Antonietta Furini, responsabile di biblioteca e archivio storico –. Hanno agito dimostrando profonda conoscenza della loro collocazione essendo, i pc, ancorati con una catena metallica e protetti da un lucchetto che abbiamo ritrovato troncati. Quei computer – ricorda la direttrice – erano stati acquistati nel 2013 tramite un finanziamento regionale e subito messi a disposizione degli studenti e avventori della biblioteca". " Ho avuto modo di visionare i video delle telecamere interne ed esterne alla biblioteca – chiarisce il vicesindaco Michele Gulinelli – e si notano quattro incappucciati entrare in azione all’interno della sala. Addirittura un quinto complice, arrivato alla guida di un furgone grigio chiaro ripreso all’esterno, arriva nel parcheggio antistante mentre il quartetto stava scassinando la porta". In meno di due minuti sono entrati e usciti con i computer e, poi, saliti sul capiente furgone. "Ignoti vandali, nel senso più barbaro del termine – esterna l’assessore a Scuole e Biblioteca Patrizia Melara – si sono introdotti nella biblioteca comunale e hanno rubato i personal computer collocati nella sala principale e utilizzati quotidianamente da studenti e cittadini frequentatori della Pederiali. Esprimo a nome dell’amministrazione comunale – dichiara Melara – la più profonda indignazione per questo gesto vile e deprecabile che, a causa della povertà intellettuale e materiale di pochi priva tanti di un valido servizio gratuito, specie in un momento in cui, venendo meno lo stato di emergenza, la biblioteca si appresta a rientrare nella pienezza dell’offerta dei suoi servizi alla comunità. Confidando nelle riprese della videosorveglianza per riuscire a risalire ai colpevoli, ringraziamo le Forze dell’Ordine per le indagini". Flavio Viani