
Il commissariato di Mirandola, in attesa di rinforzi il 24 giugno
L’arrivo il 24 giugno dei 10 nuovi agenti per il Commissariato della Polizia di Stato di Mirandola, prima ancora della irrisolta situazione logistica di questo presidio di sicurezza e ordine pubblico, apre il tema casa. "Adesso il problema – afferma il segretario provinciale Siulp Roberto Butelli - si sposta sulle problematiche abitative in quanto, per tutto il periodo in cui i nuovi arrivi saranno in prova, l’obbligo dell’alloggio sarà assolto dall’amministrazione della Polizia di Stato mediante strutture alberghiere, ma dopo i nuovi agenti dovranno provvedere autonomamente". Il loro periodo di prova è di quattro mesi e al termine per avvicinarsi ai territori di provenienza potrebbero beneficiare del cosiddetto "Decreto Giubilare" sino al 31.12.2025, chiedendo – in via teorica - di essere trasferiti, anche se non hanno maturato la minima anzianità di sede (1 anno). Di fronte a questa eventualità, ora che l’organico, con i rinforzi a Mirandola salirà a 35 unità il sindacato si è rivolto all’amministrazione.
"Poiché la mancanza di possibilità alloggiative e la scarsità di soluzioni abitative induce spesso il nuovo personale a fare domanda di trasferimento non appena possibile, come Siulp – spiega Butelli - abbiamo chiesto al Comune di Mirandola di valutare ogni possibile iniziativa per favorire la disponibilità di affitti, auspicabilmente a prezzi contenuti. Ciò garantirebbe tranquillità ai nuovi agenti e sarebbe un disincentivo a presentare domanda di trasferimento". La problematica si pone anche per gli attuali 10 agenti della Polizia Stradale.
"Riteniamo sia oggettivo – conclude Butelli - che a causa di stipendi bassi e canoni di locazione elevati, i nuovi agenti che arrivano in questo territorio fatichino moltissimo a reperire una sistemazione abitativa adeguata, poi il continuo turn over impedisce di avere continuità nelle buone prassi di polizia riguardo il controllo del territorio e sulla prevenzione e repressione dei reati. Auspichiamo, pertanto, un costruttivo intervento dell’amministrazione, magari a sostegno di tutte le forze di polizia presenti sul territorio, per non disperdere il prezioso incremento che arriverà nei prossimi giorni, poiché la sicurezza è fatta di mille sfaccettature".
Alberto Greco