
L’inaugurazione di ieri mattina alla presenza di amministratori pubblici, docenti e personale scolastico
Modena, 17 settembre 2024 – Inizio di anno scolastico con doppio taglio del nastro, in quel di Sassuolo, dove sono stati inaugurati la sede del nuovo liceo ‘Formiggini’ presso il polo scolastico di via Nievo e si è celebrata la conclusione dei lavori antisismici presso l’istituto ‘Morante’ di via Selmi. Oltre 12 milioni complessivi (9 per il liceo, 3 per il Morante) l’investimento con il quale la Provincia ha sostenuto i due restyling. "Questo intervento vuole dare risposta ad un distretto scolastico in forte espansione, che attrae studenti anche da altri territori e da altre province.
Siamo certi che tutto il distretto sassolese potrà beneficiare di nuovi spazi in grado di accogliere tutti gli studenti e favorirne l’attività didattica e di studio", ha detto Fabio Braglia, Presidente della Provincia di Modena, visitando i nuovi spazi presso il polo scolastico, mentre sull’upgrade del Morante ha evidenziato come "venga garantita una maggiore sicurezza dell’edificio e della palestra per un istituto che assicura un’offerta formativa di qualità legata all’economia del territorio". Detto che degli interventi beneficeranno in totale oltre 2mila studenti (i 1498 del liceo e i circa 600 del ‘Morante’) va aggiunto come i cantieri, aperti nel 2022, tra gennaio e giugno, si siano chiusi giusto in tempo per l’avvio dell’anno scolastico. Al Formiggini, dove la nuova struttura consta di con 39 aule ordinarie, sette aule speciali, quattro laboratori, oltre a spazi per docenti e collaboratori scolastici, l’ampliamento visto riprogettati e realizzati due nuovi corpi di fabbrica per una superficie utile complessiva di circa 3.950 metri quadrati, dislocata su due piani.
Nel nuovo fabbricato realizzato si prevede di spostare tutti gli uffici della direzione scolastica e segreterie, lasciando in uso la vecchia palestra e alcune aule adiacenti ad essa. Al ‘Morante’, invece, si è provveduto al rinforzo strutturale dell’intero edificio - mille metri quadrati per piano, con due piani fuori terra oltre ad un piano interrato di circa 500 metri quadrati – oltre che della palestra. Degli oltre 12 milioni richiesti per riqualificare i due plessi scolastici, la Provincia ne ha messi poco meno della metà, tra risorse proprie e altre ottenute con mutui BEI, il PNNR ha contribuito per oltre 5,5 milioni e al resto ha provveduto la Fondazione di Modena, che presso il Morante ha finanziato la realizzazione del laboratori informatico ‘sponsorizzando’ invece il Formiggini con 500mila euro.
"Siamo certi che investire sulla scuola significhi far crescere la comunità, formando i cittadini di domani consapevoli e competenti", ha detto ancora Braglia, non senza aggiungere come "l’obiettivo della Provincia è e resta quello di offrire agli oltre 35 mila studenti modenesi che frequentano le scuole superiori, edifici sempre più efficienti, accoglienti e sicuri".
Stefano Fogliani