REDAZIONE MODENA

Una performance sulle dipendenze

S’intitola ‘clou’ l’evento proposto dalle Aclu provinciali nella ricorrenza dell’8 marzo. Si tratta di una performance messa in scena dal...

S’intitola ‘clou’ l’evento proposto dalle Aclu provinciali nella ricorrenza dell’8 marzo. Si tratta di una performance messa in scena dal...

S’intitola ‘clou’ l’evento proposto dalle Aclu provinciali nella ricorrenza dell’8 marzo. Si tratta di una performance messa in scena dal...

S’intitola ‘clou’ l’evento proposto dalle Aclu provinciali nella ricorrenza dell’8 marzo. Si tratta di una performance messa in scena dal collettivo Eggs (foto), composto da Giuseppe D’Ambrosio, Edoardo Maria Facchinetti e Sofia Pedotti, insieme a Beatrice Balugani (danza). L’iniziativa vede impegnati quattro artisti, di età inferiore ai 25 anni, che hanno costruito un percorso per esplorare il tema della dipendenza, spesso alla base dei problemi di rapporto fra i generi. Già il titolo racchiude in sé la duplice natura della dipendenza: ’Clou’ infatti è una parola francese che definisce il momento culminante e più attraente di un evento; parallelamente, ’Clou’, significa anche ’Chiodo’. Si sottolinea il fatto che una situazione di dipendenza possa trasformarsi in un chiodo fisso, in una condizione circolare senza uscita. Gli attori propongono una serie di atti liberamente ispirati dal libro di David Foster Wallace ’Brevi interviste con uomini schifosi’. Appuntamento stasera alle 21 allo Spazio Lodola, in Via Giuseppe Toniolo, 124.