Anche Lanini punta il dito contro l’arbitraggio "Un’ingiustizia non ci priverà di quanto costruito"

REGGIO EMILIA

"Un’ingiustizia sportiva non ci priverà di ciò che abbiamo costruito giorno dopo giorno per arrivare a quell’obiettivo comune che ci sta spingendo verso qualcosa di straordinario…Si continua a lottare! Ci siamo! Forza Reggiana!". Parole di Eric Lanini (foto), il capocannoniere della squadra di Aimo Diana che è arrivato a quota 15 reti grazie alla punizione che ha regalato il 2 a 2 alla Reggiana contro il Cesena. Una partita che ha alimentato le polemiche proprio in casa della Reggiana, polemiche, nello specifico, nei conffronti dell’arbitro Marco Ricci di Firenze e dell’assistente Khaleb Bahri, rei, a detta dei granata, di errori importanti. "Negli ultimi due mesi gli arbitri stanno decidendo pesantemente la corsa alla Serie B", questo il pensiero del direttore sportivo della Reggiana, letteralmente infuriato dopo il pareggio arrivato in casa del Cesena lunedì scorso.

Marco Ricci di Firenze, l’arbitro di Cesena-Reggiana, la cui conduzione di gara è stata contestata dagli ospiti, si è fatto notare nel prepartita. Sfruttando probabilmente l’occasione del posticipo Rai del lunedì e quindi una grande visibilità, il fischietto toscano pochi istanti prima dell’inizio ha estratto una foto, sistemandola a favore di telecamera per parecchi secondi, prima di riporla nel taschino, tra il cartellino giallo e quello rosso. L’immagine, si è poi appreso, ritraeva il padre dell’arbitro, scomparso nel 2018.