"E’ molto merito nostro se abbiamo vinto"

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Andrea Giani è contento della prestazione dei suoi, lucido nell’analisi ma già concentrato sul match di domenica prossima che può già valere l’accesso alle semifinali: "C’è molto merito nostro in questa vittoria – racconta Giani, che non vuole sentir parlare di mancanze degli avversari –. Abbiamo lavorato benissimo in muro-difesa partendo da una battuta molto aggressiva. Ma abbiamo anche chiuso col 71% di cambiopalla vincenti, un dato eccellente".

Come detto il focus è già sulla partita di Milano: "Gara 2 non sarà semplice, ce lo ha già dimostrato la prima partita quando nel secondo e nel terzo set abbiamo recuperato perché di fronte a noi c’è una squadra che gioca. Noi dobbiamo essere bravi a stare lì e a costruirci i punti. Sono tutte finali, non esistono match nei quali andiamo in campo e scorre via tutto semplice: il gruppo deve sempre dare tutto".

Tra le sorprese di giornata quella di un Abdel Aziz schierato titolare nonostante il recente infortunio e subito in palla con 6 ace all’attivo e altre ottime cose in attacco: "Nimir non si è allenato nelle condizioni di gioco perché non si poteva, ma in attacco abbiamo lavorato tanto, anche da un punto di vista fisico. L’abbiamo testato venerdì e sabato, lui ha risposto presente, in allenamento ci era piaciuto e abbiamo deciso di giocare con la formazione titolare subito".

Infine Giani spiega come si sia arrivati alla prima partita nella brillante condizione fisica dimostrata ieri al Palapaninie con un’intesa molto buona tra Bruno e i centrali e Ngapeth: "Conoscendo la nostra posizione di classifica – racconta il ‘Giangio’ parlando delle tabelle di lavoro nell’ultimo mese – nelle ultime cinque settimane abbiamo imbastito un lavoro fisico importante, non siamo stati brillanti nelle ultime uscite. Al contempo abbiamo lavorato tanto sull’intesa e sulla condizione tecnica: per come certi giocatori si approcciano all’attacco è stato un lavoro fondamentale".

Alessandro Trebbi