Sarà l’ospite speciale, il giocatore che, partito dalla Turchia e proprio da Izmir appena diciottenne, è diventato ormai una star internazionale, cercato dai top team. Come Modena, appunto. Adis Lagumdzija è il protagonista di Arkas Izmir-Valsa Group Modena, match che oggi pomeriggio varrà una buona fetta di qualificazione ai quarti di finale della Coppa Cev. Una trasferta lunga per Modena, iniziata ieri alle 5:45 del mattino e, dopo uno scalo a Istanbul, conclusasi a Izmir, Turchia asiatica, alle 17 locali. Una trasferta però a cui i gialloblù tengono, Lagumdzija in primis perché dall’altra parte della rete troverà quella che per lui è stata e in parte è ancora una seconda famiglia, col fratello che gioca proprio tra le file dei turchi di Smirne. "L’Arkas è stata la mia ultima squadra in Turchia – il racconto di Lagumdzija – ho giocato a Izmir per tre anni e sono state tre stagioni splendide. Mio fratello gioca qui e quindi questo derby in famiglia unito alla storia che mi lega a questo club rendono per me il match davvero speciale". Prima del match la gioia di riabbracciare tanti amici ("Sono molto felice perché rivedrò il mio ex allenatore, Hoag, e tanti miei compagni di squadra in Nazionale, un tuffo nel passato ma anche nel presente della selezione turca") e poi tutta l’energia su un ottavo di finale che Modena vuole aggredire e portare a casa: "Izmir è sicuramente molto più forte di Sastamala – continua Lagumdzija – e dovremo giocare molto bene se vogliamo portare a casa il risultato. La strada da seguire? Quella che abbiamo intrapreso contro Verona: credo che ripetendo quella prestazione difficilmente avremo problemi". Nel catino dell’Ataturk Voleybol Salonu però Modena potrebbe trovare un clima infuocato. L’orario, le 19 locali, potrebbe essere un problema, ma è stato scelto apposta dalla società di casa: "Il pubblico? Beh il clima di solito è molto caldo, in tutto e per tutto paragonabile a Modena perché anche a Izmir alla gente piace andare a vedere la pallavolo, c’è molta passione. Quanti saranno gli spettatori? Beh, il palasport è grande, mi aspetto anche 2-3mila persone: certo, è un mercoledì e non è scontato, però credo verrà ugualmente molta gente". Infine le ultime considerazioni dell’oppostone in casacca gialloblù riguardano la recente prestazione contro Verona e una classifica del girone d’andata che si sta facendo molto ghiotta per Modena: "Sicuramente domenica abbiamo messo in cascina tre punti importantissimi per la nostra classifica e la nostra Coppa Italia. Ora siamo secondi e il match contro Monza sarà fondamentale per finire la prima parte di stagione per così dire ‘in carreggiata’".  Alessandro Trebbi

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Sarà l’ospite speciale, il giocatore che, partito dalla Turchia e proprio da Izmir appena diciottenne, è diventato ormai una star internazionale, cercato dai top team. Come Modena, appunto. Adis Lagumdzija è il protagonista di Arkas Izmir-Valsa Group Modena, match che oggi pomeriggio varrà una buona fetta di qualificazione ai quarti di finale della Coppa Cev. Una trasferta lunga per Modena, iniziata ieri alle 5:45 del mattino e, dopo uno scalo a Istanbul, conclusasi a Izmir, Turchia asiatica, alle 17 locali. Una trasferta però a cui i gialloblù tengono, Lagumdzija in primis perché dall’altra parte della rete troverà quella che per lui è stata e in parte è ancora una seconda famiglia, col fratello che gioca proprio tra le file dei turchi di Smirne. "L’Arkas è stata la mia ultima squadra in Turchia – il racconto di Lagumdzija – ho giocato a Izmir per tre anni e sono state tre stagioni splendide. Mio fratello gioca qui e quindi questo derby in famiglia unito alla storia che mi lega a questo club rendono per me il match davvero speciale". Prima del match la gioia di riabbracciare tanti amici ("Sono molto felice perché rivedrò il mio ex allenatore, Hoag, e tanti miei compagni di squadra in Nazionale, un tuffo nel passato ma anche nel presente della selezione turca") e poi tutta l’energia su un ottavo di finale che Modena vuole aggredire e portare a casa: "Izmir è sicuramente molto più forte di Sastamala – continua Lagumdzija – e dovremo giocare molto bene se vogliamo portare a casa il risultato. La strada da seguire? Quella che abbiamo intrapreso contro Verona: credo che ripetendo quella prestazione difficilmente avremo problemi". Nel catino dell’Ataturk Voleybol Salonu però Modena potrebbe trovare un clima infuocato. L’orario, le 19 locali, potrebbe essere un problema, ma è stato scelto apposta dalla società di casa: "Il pubblico? Beh il clima di solito è molto caldo, in tutto e per tutto paragonabile a Modena perché anche a Izmir alla gente piace andare a vedere la pallavolo, c’è molta passione. Quanti saranno gli spettatori? Beh, il palasport è grande, mi aspetto anche 2-3mila persone: certo, è un mercoledì e non è scontato, però credo verrà ugualmente molta gente". Infine le ultime considerazioni dell’oppostone in casacca gialloblù riguardano la recente prestazione contro Verona e una classifica del girone d’andata che si sta facendo molto ghiotta per Modena: "Sicuramente domenica abbiamo messo in cascina tre punti importantissimi per la nostra classifica e la nostra Coppa Italia. Ora siamo secondi e il match contro Monza sarà fondamentale per finire la prima parte di stagione per così dire ‘in carreggiata’". 
Alessandro Trebbi

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