La Primavera. La trasferta di Roma è amarissima . I neroverdi ai margini della zona playoff

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ROMA (4-3-3): Marin; Mannini, Keramitsis (32’ s.t. Chesti), Golic, Oliveras (28’ s.t. Ienco); Pagano, Romano (28’ s.t. Vetkal), Pisilli (28’ s.t. Graziani); Marazzotti, Alessio (32’ s.t. Misitano), Cherubini. All. Guidi (Razumejevs, D’Alessio, Ivkovic, Mlakar, Nardin, Levak)

SASSUOLO (4-3-1-2): Theiner; Cinquegrano, Corradini (43’ s.t. Beconcini), Loeffen, Falasca; Ravaioli (1’ s.t. Parlato), Lopes (38’ s.t. Kumi), Knezovic (25’ s.t. Vedovati); Bruno; Neophytou (1’ s.t. Pigati), Russo. All. Bigica (Scacchetti, Di Bitonto, Baldari, Rovatti, Minta, Cardascio)

Arbitro: Di Reda di Molfetta (Porcheddu, De Vito)

Reti: 3’ p.t. Keramitsis, 17’ p.t. Pisilli, 31’ p.t. e 27’ s.t. Pagano Note: ammoniti Ravaioli, Neophytou, Lopes

Sconfitto senza se e senza ma al ‘Tre Fontane’ dalla Roma, il Sassuolo Primavera scivola ai margini delle zona playoff e guarda con apprensione alla sfida odierna tra Torino ed Empoli che potrebbe garantire ai granata il sorpasso e spingere l’undici di Bigica fuori dalla sestina playoff.

In attesa degli esiti di tutte le gare di questa giornata di campionato, ci si limita a registrare partita con poca storia, che la Roma ha artigliato da subito, issandosi sul doppio vantaggio già prima delle metà del primo tempo.

Il resto è andato di conseguenza: i neroverdi, che qualcosa avevano costruito tra il primo e il secondo gol giallorosso con Russo (in foto) e Cinquegrano, subiscono il tris alla mezz’ora. E il sipario, su di loro, cala in anticipo.