Laurientè sempre pericolosissimo, ma prende un giallo evitabile

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CONSIGLI 6,5. Premiato per le 300 presenze con la maglia del Sassuolo, determina un uscita su Shomudorov alla mezz’ora, ripetendosi poi in chiusura di primo tempo.

TOLJAN 6. Non ha il passo di Zaniolo e prova ad aspettarlo. Quando va in difficoltà – succede, anche perché è visibilmente provato da minutaggio extralarge – si arrangia con l’esperienza.

AYHAN 6. Ritrova l’undici iniziale e si attiene alle consegne. Raddoppi non sempre efficaci su Zaniolo, e crescenti fatiche nella ripresa. In ritardo su Abraham, si riscatta con una bella chiusura poco dopo.

FERRARI 6,5. Buona attenzione su Shomudorov, sul quale rischia qualcosa solo in chiusura di primo tempo. Dopo regge. KYRIAKOPULOS 6,5. Ci mette metà primo tempo a convincersi a salire, ma quando si alza trova poco spazio. Buona l’applicazione difensiva, avvia l’azione del gol neroverde (43’ s.t. Rogerio s.v. Dentro nel finale)

FRATTESI 7. Rui Patricio gli toglie il quinto gol stagionale al 17’. Alza un colpo di testa al 41’. L’attaccante più pericoloso del Sassuolo, a lungo, è lui.

LOPEZ 6. Più di lotta che di governo, suo malgrado. Mezzo voto in meno per l’ammonizione che gli costa Bologna: forse valeva la pena temporeggiasse, nell’occasione (30’ s.t. Obiang 6. Applicato. E puntuale)

HARROUI 6. Seconda da titolare in stagione per lui: intraprendente ma impreciso e un tantino confusionario in alcune iniziative che si prende con personalità (21’ s.t. Thorstvedt 6. Si guadagna la sufficienza con la corsa)

D’ANDREA 6. Gioca a tutta fascia, e nella doppia fase il campo gli diventa spesso lungo. Ma quando punta l’era avversaria da’ l’impressione di poter far male: una conclusione larga al 15’, una neutralizzata da Rui Patricio 20’ dopo (21’ s.t. Traore 5. Apporto nullo, si mangia il gol del possibile vantaggio)

PINAMONTI 7. I tre gol segnati in carriera alla Roma ne facevano la sua vittima preferita. Da’ corso alla tradizione interrompendo un digiuno che andava allungandosi a ridosso dei 600’ con uno spunto che fa giustizia di una partita faticosissima, giocata (quasi) sempre spalle alla porta.

LAURIENTÈ 7. Raddoppiato sistematicamente, quando si sfila dalla guardia giallorossa si conferma pericolosissimo. Imprendibile in campo aperto, vedasi assist a Pinamonti e non solo, prende un giallo ‘gratis’ al 38’ (43’ s.t. Berardi s.v. Bentornato)

Stefano Fogliani