Le trattative. Caccia a un centrale difensivo. Idzes e Candé i nomi sul taccuino

A destra e al centro della difesa. Sono lì le urgenze del mercato neroverde, è lì che sembrano lavorare Giovanni Carnevali e Francesco Pelmieri. Se in due reparti su tre, infatti, il Sassuolo è fatto, davanti alla porta di Turati c’è parecchio movimento, nel senso che l’uscita di Missori e/o Paz lascerà posto ad uno tra Mazzocchi del Napoli – si tratta a oltranza – e Patris, laterale belga in forza al Saint Truden e che Romagna, Odenthal e Muharemovic, cui il mercato ha aggiunto Walukiewicz, non bastano. È caccia al centrale, in casa neroverde, dove si guarda a Venezia (Izdes piace ma costa un botto e ha parecchie squadre sulle sue tracce, Candé è il piano B), si aspettano notizie da Torino (Rugani è più di un’idea, ma potrebbe restare tale) ma soprattutto a Catanzaro, dove i calabresi non vedono l’ora di cominciare l’asta che li arricchirà cedendo Federico Bonini al miglior offerente. La sintesi? Si naviga a vista, e ci si guarda attorno, in casa neroverde, mentre radiomercato spinge verso la trequarti del Sassuolo il fantasista olandese Mohamed Ihattaren, classe 2002, 24 gettoni e 4 gettoni la stagione scorsa nel Rkc Waalwijk in Eredivise, il cui arrivo, se non esce nessuno, intaserebbe tuttavia le caselle offensive. Già piene a sufficienza, viste le attuali permanenze di Laurientè, Volpato e Pierini, e comunque più piene di quelle degli altri reparti. Sui quali gli uomini mercato del Sassuolo devono necessariamente accelerare. Nel frattempo, Ciervo è a un passo dal Cesena: oggi la possibile ufficialità.

s.f.