Modena-Cavezzo balla il tango con Brasesco "Credo in questa squadra e porterò la ’garra’"

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Il Modena Cavezzo Futsal parla ancora argentino. Dopo l’addio di Pires, protagonista delle ultime due stagioni, in casa gialloblù è arrivato Juan Bautista Brasesco (foto), laterale mancino classe ’98 di Rio Gallegos, cresciuto fra River Plate e Gymnasia la Plata, che nell’ultima stagione ha segnato 5 gol e 4 assist nella Primera Division argentina. Per lui in passato esperienze anche con le maglie di Independiente, Hispano Americano, Boca y Boxing, ma quella col Modena Cavezzo sarà la prima avventura fuori dai confini nazionali. "Ho giocato per qualche mese in un torneo breve in Spagna – ha raccontato Brasesco in diretta Instagram dall’Argentina sul profilo del club gialloblù – ma questa è una cosa diversa, una prima volta che mi stimola tanto. Arriverò in Italia fra un mese, sono molto felice per questa opportunità. Prima di accettare ho ovviamente chiesto in giro e mi hanno dato ottime referenze della città e del club".

Brasesco si racconta dal punto di vista calcistico. "Sono un giocatore intenso – le sue parole – molto duro in marcatura, la ’garra’ è la mia caratteristica principale, so essere spigoloso e non ho problema ad adattarmi a diversi sistemi tattici". In attesa di migliorare il suo italiano ("ho iniziato da una settimana un corso di medio livello per non restare indietro, la prossima intervista prometto che sarà in italiano…" sorride) il neo gialloblù racconta come si è avvicinato al futsal. "Sono 5 anni che gioco a calcio a 5 – spiega – perché mi piaceva la dinamica del gioco, è molto differente dal calcio e penso si sposi bene alle mie caratteristiche. Due punti di riferimento? Beh, per chi gioca questo sport in Argentina è difficile non dire Cuzzolino e Borruto. Per chi tifo? Nel calcio simpatizzo per il Gymnasia per tutti gli anni in cui ci ho giocato". Intanto il ds Fazio sta per annunciare il terzo colpo, dopo Brasesco e il finlandese Korsunov (anche per Castagna manca solo l’annuncio), ovvero il pivot Mustafa El Madi, ex Pro Patria.

Davide Setti