Montale, primo duello per il ritorno in A2, fuori casa Stadium e Kerakoll

Con le gare dei Playoff Promozione di serie D, sia maschile che femminile, parte il posto season per una dozzina di formazioni modenesi: fari puntati sul PalaMagagni di Castelnuovo Rangone, dove domani alle 17 l’Emilbronzo 2000 Montale riceve le mantovane del Nardi Volta Mantovana, nella gara d’andata dei playoff per la promozione in A2 femminile. La miglior classifica al termine della stagione regolare, concede alle lombarde la gara di ritorno in casa ma non frena le ambizioni delle nerofuxia, che recuperano l’alzatrice "Bubu" Lancellotti, e puntano a chiudere la pratica fin dal primo turno, evitando la roulette di una eventuale seconda fase con i playoff delle seconde: la Nardi è squadra piuttosto esperta, ben equilibrata, con qualche elemento di spicco, come Marcone, in arrivo dal Trento di A1, e Facco.

In trasferta invece le due squadre maschili di serie B: grande curiosità per l’esordio della Stadium Mirandola, di scena a Castelfranco di Sotto, ospite dell’Imballplast Arno ’67, formazione con una lunga militanza nella cadetteria, e parecchi giocatori di categoria. Più sfumata la situazione per la Kerakoll Sassuolo, che dopo essere stata ad un passo dalla salvezza diretta, causa infortuni è stata risucchiata nei playout dalla Consar Ravenna del giovane Bovolenta, con cui i sassolesi hanno perso giusto sabato scorso, ed anche in casa nella gara d’andata. Dopo l’eliminazione dell’Univolley Carpi dal girone per la promozione diretta in serie B maschile, con i carpigiani che ci riproveranno nei playoff delle seconde, partono anche i playoff di serie C femminile: nel girone per la promozione diretta, l’EdilCam Cavezzo esordisce sul campo dell’Everton Reggio Emilia, mentre nel playoff delle seconde il Soliera 150 inizia in casa contro il Cervia. Nei Playoff di serie D, esordio casalingo per Castelnuovo, Lycos ed Univolley tra i maschi, del S.Cesario nel torneo femminile, che vede al vii, ma in trasferta, anche la Libertas Fiorano e la Basser Mobilservice.

Riccardo Cavazzoni